FABIO LUONGO
Cronaca

Jeff Buckley suona ancora. Tributo al talento perduto

All’OppArt di Sovico un concerto con le canzoni dell’artista morto giovanissimo. In programma anche jazz, elettro-pop degli anni ’80, teatro e canti ebraici.

All’OppArt di Sovico un concerto con le canzoni dell’artista morto giovanissimo. In programma anche jazz, elettro-pop degli anni ’80, teatro e canti ebraici.

All’OppArt di Sovico un concerto con le canzoni dell’artista morto giovanissimo. In programma anche jazz, elettro-pop degli anni ’80, teatro e canti ebraici.

Un omaggio intenso a un musicista di grande talento, scomparso prematuramente. E poi il jazz a tinte fusion e l’elettro-pop degli anni Ottanta. E ancora il teatro, fra atmosfere thriller e un intreccio di letture e canti ebraici interpretati da un soprano e un pianista. Sarà un gennaio fitto di concerti e spettacoli quello messo in programma dal centro culturale teatro OppArt di Sovico. Il sipario sul palco di via Giovanni da Sovico si alzerà oggi alle 21 con il concerto-tributo “Remembering Jeff Buckley“, che avrà per protagonisti i Lilac Ones: la band composta dalla cantante Sabrina Olivieri, da Guerrino Sina a chitarra e voce, Claudio Brambilla al basso e Mauro Scarafiotti (foto) alla batteria riporterà in vita i brani del cantautore americano, scomparso a 30 anni per annegamento dopo aver lasciato dietro di sé una manciata di pezzi che hanno fatto innamorare intere generazioni. Il quartetto celebrerà il talento di Buckley, capace di lasciare un segno indelebile nel mondo della musica nonostante la brevità della sua carriera: il gruppo interpreterà dal vivo gli unici due album dell’artista statunitense, “Grace“ e “Sketches for My Sweetheart the Drunk“, uscito postumo, in un viaggio musicale che ne farà emergere tutta la forza e la bellezza.

Il progetto dei Lilac Ones è nato dalla passione comune di Guerrino Sina e Mauro Scarafiotti per l’opera di Buckley. Prenotazioni a biglietteria@oppart.it, info 039.90.08.448. Venerdì 17 il palco sovicese si aprirà invece al teatro con i due atti unici a tinte thriller di Paolo Avanzi “Il Sospetto“ e “Cuori infranti“, il primo interpretato da Tiziana Altobelli e il secondo da Avanzi stesso, con la partecipazione di Franca Doriguzzi e Matteo Bergonzi. Sabato 18 di nuovo musica con il concerto jazz dello The Square Quartet, band composta da Antonio Sergio Saladino al piano, Fabrizio Pintorno alla batteria, Mimi Carbone alle chitarre e Alberto Pagani al basso: proporranno una miscela di pop, jazz e sonorità latine. Venerdì 24 “Voci e suoni della memoria“ con il soprano Sofia Maria Riva, il pianista Francesco Parravicini e l’attore Alfredo Oppio. Sabato 25 il concerto dei Tri80, con Daniela Luzzaro alla voce e Stefano Airoldi e Max Foli a tastiere e sintetizzatori.