Internet e marketing: i segreti della pubblicità diventano una nuova professione

Il team di Michael Maggioni offre prodotti social ma “tagliati su misura“

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La pubblicità diventa social. È la storia di Michael Maggioni, 31 anni, monzese che ha scommesso sui nuovi mezzi di comunicazione. "Da quando è scoppiata la pandemia, con altri 7 ragazzi (esperti di grafica, fotografia, Seo e Sem, web design) abbiamo costituito Dynamic Media, una società che aiuta le imprese, soprattutto bar e ristoranti della Brianza a promuovere il proprio lavoro, attraverso Facebook, Instagram, Tik Tok, incentivando la vendita d’asporto".

Il team individua insieme al cliente un prodotto da lanciare che può essere un piatto, un cocktail o un aperitivo che si presta all’ asporto. La strategia si basa per prima cosa sulla costruzione di un funnel, cioè proporre la pubblicità di un prodotto in modo casuale, attraverso la conoscenza di Google advertising. Una volta ricevuto il primo “mi piace“ la pubblicità verrà inviata in modo più mirato, per raggiungere la vetta fra le preferenze degli annunci proposti agli utenti. I segreti del successo? "Mai fermarsi - dice Michael - ciascuno di noi è in continuo aggiornamento e investe su se stesso, seguendo corsi di marketing, novità nel settore advertising e social media management, per restare al passo con le ultime novità e possibilità offerte dal mercato e dalle piattaforme web". Occorre tanta passione: "Si tratta di un lavoro quasi artigianale - conclude il giovane imprenditore - tagliato su misura sulle esigenze del cliente. Per questo motivo non prendiamo mai più di 10 commesse per volta, per curare al dettaglio grafica, fotografia, web design. Siamo competitivi perché non abbiamo una sede fisica, tutto il lavoro si svolge in rete e il cliente paga i servizi degli specifici professionisti che hanno lavorato sul suo blog o portale".

Cristina Bertolini