FABIO LUONGO
Cronaca

Iniziano le grandi manovre. De Luca, guanto di sfida ai due big. E Cappato tende la mano a Pilotto

A un mese dall’appuntamento alle urne per il seggio al Senato che fu di Silvio Berlusconi. Il sindaco di Taormina incalza Galliani e il candidato di centrosinistra che, per ora, cerca la pace con Monza.

Iniziano le grandi manovre. De Luca, guanto di sfida ai due big. E Cappato tende la mano a Pilotto
Iniziano le grandi manovre. De Luca, guanto di sfida ai due big. E Cappato tende la mano a Pilotto

Dopo le firme, gli incontri. Uno lo invoca Cateno De Luca, per confrontarsi pubblicamente con i concorrenti più quotati e visibili, Adriano Galliani e Marco Cappato. Uno lo auspica lo stesso Cappato con il sindaco di Monza Paolo Pilotto, che nei giorni scorsi aveva manifestato apertamente dubbi e perplessità sulla decisione del Pd nazionale di appoggiare la candidatura del tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni nella corsa per il seggio del Senato che fu di Berlusconi alle elezioni suppletive del 22 e 23 ottobre, nonostante le richieste dei dem brianzoli di avere un candidato locale proveniente dalle loro fila. Ieri De Luca, vulcanico sindaco di Taormina leader della formazione Sud con Nord, in lizza col suo partito per lo scranno della Brianza a Palazzo Madama, ha ufficialmente gettato il guanto di sfida a Galliani e Cappato, invitandoli "a un confronto leale e trasparente, in piazza o in una rete televisiva a loro piacimento, così da mostrare ai brianzoli progetti e idee programmatiche". "Spero – ha ironizzato De Luca – che non facciano come Salvini, che sfugge al confronto". "Alcuni stanno già celebrando la vittoria di Galliani o ridimensionano la sfida delle suppletive a due soli candidati, Galliani e Cappato – ha attaccato il politico siciliano –. Mi è già successo in passato, quando sono diventato sindaco di Messina e alla vigilia mi davano come quarto, o quando sono arrivato secondo alle regionali in Sicilia con 500mila voti e mi davano addirittura ultimo. Immagino che i due candidati non avranno problemi a confrontarsi con il sottoscritto". Intanto Cappato prova a smorzare i malumori di un pezzo del Pd brianzolo per la convergenza sul suo nome decisa dalla segreteria nazionale democratica.

"Confido nel fatto che appena sarà possibile parlarsi direttamente sugli obiettivi queste resistenze almeno in parte saranno superate", ha detto. "Con il sindaco di Monza, Paolo Pilotto, non ci siamo ancora incontrati – ha proseguito –, capisco i problemi che vengono dal processo decisionale interno del Pd, non mi esprimo su questo, ma ho la massima fiducia che se parliamo del territorio, dell’ambiente, della transizione ecologica, anche col sindaco di Monza potremo fare delle battaglie insieme".