
Inferno quotidiano Le minacce alla ex "Vengo a staccarti i denti e abusarti per strada"
di Stefania Totaro
"Appena esco dagli arresti domiciliari ti vengo a cercare per staccarti i denti e abusarti in mezzo alla strada". Per evitare l’ennesimo episodio violento annunciato verso la ex compagna, la Questura ha arrestato un 48enne, accompagnandolo nel carcere di Monza. L’uomo, R.C.M., cittadino italiano, noto alle forze dell’ordine, era già stato condannato in passato per maltrattamenti, lesioni e minacce nei confronti della ex moglie, poi aveva ottenuto gli arresti domiciliari nell’abitazione di alcuni parenti che lo avevano ospitato. Nel 2021, dopo la separazione dalla moglie, l’uomo aveva intrapreso una nuova relazione con un’altra donna, ma non era cambiato. La sua indole violenta e prevaricatrice non ha tardato a mostrarsi. Infatti, anche quest’ultima compagna aveva iniziato a subire le ripetute angherie messe in atto dal 48enne: percosse, pugni, schiaffi calci, violenze sessuali, diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti, per giungere addirittura alla tortura e al sequestro di persona.
Solo dopo svariati episodi violenti subiti la donna ha presentato denuncia alla Squadra Mobile, da cui si riscontrava anche un ricovero in ospedale a gennaio per i maltrattamenti patiti, che hanno evidenziato come l’uomo avesse intrapreso anche nei confronti dell’attuale compagna lo stesso percorso prevaricatore e violento già mostrato in passato con la ex moglie. Per il 48enne erano scattate ancora le manette con l’accusa di maltrattamenti ma, dopo avere nuovamente ottenuto gli arresti domiciliari, era riuscito a convincerla a riprendere il loro rapporto, a dargli un’altra possibilità, ma il risultato era stato ancora il solito inferno fatto di sistematiche violenze e aggressioni. E in più la minaccia che, appena terminati gli arresti domiciliari (che sarebbero scaduti ieri), sarebbe andato a cercarla per staccarle i denti ed abusare di lei in mezzo alla strada, davanti a tutti.
In seguito all’ennesima denuncia della vittima, i poliziotti hanno proceduto ad attivare la procedura del Codice Rosso e la Procura di Monza sabato ha richiesto la custodia cautelare in carcere a carico del 48enne. Il provvedimento restrittivo è stato disposto dal gip del Tribunale monzese nella medesima giornata ed eseguito immediatamente dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza per salvaguardare la sicurezza e l’incolumità della vittima, ponendola al riparo dai propositi violenti manifestati dall’uomo. Gli agenti hanno dato esecuzione alla misura restrittiva, accompagnando il 48enne dagli arresti domiciliari nella casa circondariale di via Sanquirico.