Incontri, teatro e un albero. A Lissone si insegna la legalità

A Lissone, una serie di eventi promuove la legalità e combatte le mafie: mostre, spettacoli teatrali, incontri con familiari delle vittime e iniziative per sensibilizzare studenti e cittadini. Un impegno collettivo per un territorio più sicuro.

Un incontro tra gli studenti della città e il fratello di Peppino Impastato e una serata con la coordinatrice della Direzione distrettuale antimafia di Milano. E poi un Albero della Legalità realizzato dai ragazzi dell’Istituto Meroni che verrà collocato nella sede nazionale di Libera a Roma. Ma anche mostre, spettacoli teatrali, iniziative pubbliche con la lettura dei nomi delle vittime della criminalità organizzata, una “Giornata contro la Contraffazione” insieme ai commercianti e una dedicata all’accesso al credito per le imprese. Una quindicina di eventi da qui all’inizio di giugno per dire sì alla legalità e no alle mafie. Scuole, associazioni, Comune, negozianti e artigiani in campo assieme per il progetto “Lissone Legalità”.

Si comincerà oggi con l’apertura a Palazzo Terragni della mostra “Mafie in Brianza” curata da Brianza SiCura: in settimana l’esposizione sarà aperta per le scuole, mentre sabato e domenica sarà visitabile da tutti. Sempre per gli studenti, domani al Terragni lo spettacolo teatrale “Mafia&Antimafia“; giovedì alle 10 nell’area esterna delle medie Croce sarà invece celebrata la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, con la lettura dei nomi delle persone uccise dalla criminalità organizzata e la musica dell’orchestra della scuola Croce. Il contributo dell’Istituto Meroni si concretizzerà giovedì a Roma, quando nella sede nazionale di Libera verrà installato l’Albero della Legalità. La sera del 4 aprile Palazzo Terragni ospiterà il docufilm “Il Padrino e lo Scrittore“ di Marco Tagliabue, mentre il 18 aprile Giovanni Impastato, fratello di Peppino, incontrerà gli studenti al palazzetto dello sport. Il 22 aprile in biblioteca con Confcommercio e Confartigianato si parlerà de “Il miglior accesso al credito per le imprese“, il 6 maggio al Terragni incontro col magistrato Alessandra Dolci, coordinatrice della Dda di Milano. I temi del rispetto e della legalità sono al centro anche dei percorsi fatti nelle scuole materne, elementari e medie della città: i progetti finali ideati da bambini e ragazzi li si potrà scoprire il 13, 16 e 18 maggio. Il teatro antimafia tornerà il 24 maggio con lo spettacolo “Sono Stato anch’io - La mia vita in fuga dalla mafia“, mentre l’1 giugno in piazza Libertà la Giornata contro la contraffazione.

Fabio Luongo