Il motorino semidistrutto sulla strada dopo il terribile incidente
Meda (Monza Brianza), 7 aprile 2023 – Un gravissimo incidente stradale in piena notte e un ragazzo di appena 17 anni che lotta per la vita.
Un vero e proprio dramma, l'ennesimo purtroppo, quello andato in scena sulle strade della Brianza. E con un fattore ancora una volta, dannatamente presente: l'alcol nelle vene, che offusca mente e riflessi trasformandosi troppo spesso in un killer. Anche se le responsabilità del sinistro sono tutte in fase di accertamento, infatti, di certo al momento c'è che il conducente della vettura, un 33enne residente a Solaro, è stato trovato positivo all'alcol-test. Ma anche che il 17enne, di origine tunisina, era su uno scooter non suo, privo di targa e assicurazione.
Il tutto è successo a Meda. Mancano pochi minuti all'una di notte quando a bordo di uno scooter Malaguti (di proprietà di un 23enne di Giussano) il 17enne di Carate Brianza sta percorrendo via Piave. A un certo punto, secondo quanto appurato dalle prime ricostruzioni, fa per svoltare in via Caduti Medesi, quando sopraggiunge, dal senso opposto di via Piave, una Citroen C3 con al volante il 33enne di Solaro. Nessuno dei due conducenti ha tempo e modo di riuscire a evitare l'impatto. Lo scooter si frantuma in cento pezzi. Il giovanissimo cade pesantemente sull'asfalto. Il conducente si ferma. Vengono chiamati i soccorsi.
Sul posto si precipitano un’ambulanza e una auto-medica a sirene spiegate. Il ragazzo è infatti in condizioni evidentemente gravi, insanguinato. A ruota si fiondano anche i carabinieri della compagnia di Seregno. Il 33enne, sotto choc, prova a dare qualche spiegazione. Viene sottoposto all'alcol-test, che dà esito positivo.
Le attenzioni dei soccorritori si concentrano tutte sul ragazzo. Sulla strada vengono trovati dei documenti, ma non sono i suoi. Lo scooter risulta privo sia di assicurazione che di targa. Non risulterebbe rubato. Dopo le prime cure sul posto viene portato d'urgenza al pronto soccorso del San Gerardo di Monza. Qui viene subito preso in carico dall'equipe medica, in codice rosso. Viene portato in terapia intensiva nel reparto di Neurorianimazione. La prognosi è riservata, ma le condizioni appaiono molto critiche.
I carabinieri della stazione di Meda hanno proceduto con tutti i rilievi del caso, anche fotografici, e stanno cercando di ricostruire con precisione la dinamica del sinistro e le relative responsabilità.