L’ex campione di Gianni Bugno
Monza - Se l’è vista brutta . Anche se col suo abituale aplomb, getta aria sul fuoco: "Sto bene, sono cose che possono succedere… Spavento? Un po’". Venerdì pomeriggio il ciclista monzese e due volte campione del Mondo Gianni Bugno, 58 anni, stava attraversando la strada in via Annoni, non troppo lontano dal Parco di Monza, quando è stato centrato in pieno da una motocicletta. Erano trascorse da pochi minuti le 15 quando il ciclista, rigorosamente a piedi, passeggiava per la sua città e ha deciso di attraversare la strada in via Annoni. Lungo la strada, il solito serpentone di auto in coda al semaforo.
Bugno attraversa, e lungo la fila delle macchina spunta una potente Harley Davidson che sta superando le vetture in coda. Non vede il pedone, lo travolge in pieno. All’inizio si teme il peggio, sul posto piombano in codice rosso due ambulanze (nell’impatto è caduto anche il motociclista) e un’auto medica inviate dal 118. Lo spavento è considerevole ma le condizioni dei feriti si rivelano per fortuna meno gravi del previsto.
Bugno viene portato in codice verde al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo, il motociclista può rientrare sulle sue gambe. "La botta è stata forte, mi è andata bene - ribadisce il campione -. Potevo restarci secco invece me la sono cavata con due settimane di prognosi e dieci punti di sutura alla caviglia destra". Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale. A loro resta da chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità. Da accertare se il pedone stesse attraversando sulle strisce, ma questo ovviamente non giustifica in nessun modo l’investimento.