FABIO LUONGO
Cronaca

In Villa la musica è Royale. Dalla classica al jazz: emozioni per tutti i gusti

La Reggia ospita la seconda edizione di una kermesse ricca di eventi “Leggere il cielo” con l’Orchestra Canova apre la nuova stagione.

L’Orchestra Canova sarà protagonista del primo concerto di “Musique Royale”

L’Orchestra Canova sarà protagonista del primo concerto di “Musique Royale”

Reading, spettacoli fatti di parole e musiche, teatro, concerti di classica e di jazz, partendo dall’affascinante figura di Etty Hillesum e dalle sonorità poetiche di Chet Baker nella versione di due talentuosi strumentisti europei. Il tutto nel suggestivo scenario del Teatro di Corte e della Sala degli Specchi della Reggia monzese. Torna con una seconda edizione ricca di appuntamenti la rassegna “Musique Royale”, organizzata in Villa Reale dall’associazione Musicamorfosi e dall’Orchestra Canova, in collaborazione col Comune e con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. La kermesse prenderà il via nei prossimi giorni e si snoderà lungo tutto l’anno, ma già da oggi si possono prenotare posti e biglietti per i primi eventi attraverso il circuito Mailticket.

La nuova stagione di Musique Royale si aprirà giovedì 20 con uno spettacolo dedicato ai ragazzi delle scuole medie e superiori: la Sala degli Specchi ospiterà “Leggere il cielo”, con l’Orchestra Canova diretta da Enrico Pagano, affiancata dalle voci di Davide Scaccianoce e Beatrice Marzorati, impegnata a ricostruire il contesto artistico e culturale su cui piombò il decreto nazista che impediva ai musicisti ebrei di esibirsi nelle sale da concerto. Tra musiche di Cage, Golijov, Part e Colasanti, alternate a letture di testi della scrittrice ebrea olandese Etty Hillesum, si ripercorrerà quel che accadde il giorno dopo quella decisione, tra le testimonianze di Hillesum e alcuni documenti ritrovati fra le carte del circolo musicale che ruotava attorno a suo fratello Mischa.

Si potrà così scoprire anche la figura di questa intellettuale che visse sulla sua pelle l’orrore della Shoah. Lo spettacolo verrà replicato venerdì 21 per tutti, in un doppio set alle 19 e alle 21, con biglietto d’ingresso a 10 euro. Il primo appuntamento con il jazz sarà sabato 22 quando, sempre in doppio set alle 19 e alle 21, la Sala degli Specchi accoglierà il duo formato dal trombettista David Enhco e dal pianista Marc Perrenoud, protagonista del concerto intitolato “Chet”, un omaggio al grande jazzista Chet Baker: i due artisti viaggeranno attraverso i brani preferiti del trombettista americano, da “My Funny Valentine” e “Just Friends”. Biglietto a 10 euro.