In vetrina al posto della pubblicità messaggi di pace e le immagini simbolo della guerra in Ucraina

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Gli scheletri dei palazzi colpiti dalle bombe, le mamme con i propri figli in braccio in fuga dalla guerra, i volti feriti in primo piano. E i messaggi di pace. In vetrina scorrono tutto il giorno le immagini simbolo della tragedia in Ucraina. Fino a qualche settimana fa su quegli schermi passavano le pubblicità degli ultimi occhiali alla moda. Oggi c‘è la guerra. A poche ore da qui. "Siamo stati tutti molto colpiti da quello che succedendo in Ucraina, dalle fotografie di quella tragedia e subito abbiamo voluto cercare di essere vicini alle persone che stanno fuggendo da quell‘orrore lanciando un messaggio di pace", racconta Domenico Riga, storico ottico di Monza in via Manzoni, insieme con la moglie Rita. Riga è anche presidente di Confcommercio Monza e Circondario e per primo, come molti suoi colleghi della città, ha aderito all‘iniziativa "Fai bene, fai centro". Sino alla fine di aprile una parte dell‘incasso sarà devoluto al Comitato di Monza della Croce Rossa per sostenere le attività di accoglienza della popolazione ucraina: "L’iniziativa nasce con lo scopo di offrire un aiuto concreto ai rifugiati che arrivano sul nostro territorio. Si tratta per lo più di donne e bambini, cui la Croce Rossa offre una prima forma di assistenza di natura sanitaria e logistica".

Marco Galvani