In Questura l’omaggio a Palatucci il poliziotto che salvava gli ebrei

Marco Odorisio ha premiato i due studenti dello Zucchi intervenuti per suonar alla cerimonia di via Montevecchia

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L’ultimo Questore di Fiume, uno degli ultimi eroi, morto nel campo di sterminio di Dachau. Ieri mattina alla Questura di Monza si è svolta la cerimonia in memoria dell’ex questore di Fiume Giovanni Palatucci.

L’occasione era il 75° anniversario della sua morte. Il nuovo questore di Monza, Marco Odorisio, che ha servito proprio in Friuli prima di venire a Monza, ha voluto ricordare il suo predecessore, Medaglia d’Oro al Merito Civile e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” per aver salvato dal genocidio migliaia di ebrei stranieri e italiani. Oltre a lui, erano presenti diversi funzionari della Questura, il cappellano della Polizia di Stato don Gianluca Bernardini, una rappresentanza della Polizia di Stato e della locale sezione dell’A.N.P.S. – Associazione Nazionale della Polizia di Stato, con il suo presidente Emanuele Bergamo. In prossimità dello spazio dedicato all’ex Questore, dove lo scorso anno sono stati collocati un ulivo e una targa commemorativa, si è proceduto con la deposizione di una composizione floreale e due studenti del liceo classico “B. Zucchi” hanno suonato il silenzio di ordinanza. Il Questore ha ricordato Palatucci, "che ha improntato il proprio agire e interpretato il proprio servizio, nella sua più alta e nobile accezione del verbo servire, inteso come “servus”, come disponibilità, sostegno e aiuto a favore del prossimo. A noi la cura e la custodia della memoria di quanti, col sacrificio della propria vita, ci hanno tracciato la strada e indicatoci il modo di come percorrerla".

Il Questore ha omaggiato con un attestato i due studenti.

Dario Crippa