In attesa della mobilità sostenibile partono i rilevamenti dei comitati

Accordo Comune-Provincia per migliorare la viabilità e ridurre lo smog ma i cittadini si organizzano

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Nei giorni scorsi il Comune di Monza si è impegnato a recepire il Piano urbano per la mobilità sostenibile (Pums) della Provincia, in attesa di stendere il proprio nei prossimi mesi. La Provincia e il Comune hanno siglato un accordo per la collaborazione in tema di mobilità sostenibile con l’obiettivo di fluidificare la viabilità su scala brianzola e ridurre le emissioni di inquinanti nell’atmosfera. I due enti dovrebbero avviare tavoli tematici dedicati all’efficientamento energetico e alle soluzioni per connettere la rete di piste ciclabili presenti o che saranno progettate nei singoli comuni. "Nelle ultime settimane - fa osservare Giada Turato, assessore alla Mobilità - abbiamo avviato il tavolo per la stesura del Pums e quello per la redazione del Piano di azione energetica sostenibile e clima (Paesc) che si occuperà del traffico e delle strategie in ambito energetico con il monitoraggio e raggiungimento degli obiettivi". Entro fine settimana il “Comitato aria pulita” posizionerà 12 campionatori per il rilevamento puntuale dell’aria tra Villa Reale, piazza Citterio, Largo Mazzini, Sant’Albino, San Fruttuoso. "Appoggiamo l’iniziativa dei cittadini - conferma l’assessore - sensibili in particolare alle tematiche dell’aria". Lungo gli oltre 3.400 chilometri di strade cittadine, nell’ora di punta tra le 7.30 e le 8.30 circolano quasi 50mila veicoli (il 45% del traffico dell’intera provincia). E ancora, oltre 10mila mezzi escono da Monza verso Milano e la Brianza, ma altrettanti veicoli entrano in città per motivi di lavoro, studio e shopping. I pullman sono utilizzati ogni giorno della settimana da 21.300 passeggeri, ma i numeri crollano nel week-end anche per la carenza di corse (4.700 viaggiatori il sabato, solo 700 la domenica).

C.B.