
di Cristina Bertolini La politica può diventare strumento di salvezza per i nostri giovani. Durante il suo incontro annuale con i sindaci della Brianza, l’arcivescovo della diocesi di Milano monsignor Mario Delpini ha messo al primo posto l’emergenza giovani. Valori e responsabilità sono le parole chiave e l’arcivescovo scende sul terreno pratico della vita di tutti i girni. L’idea? L’istituzione nei comuni della “Giunta dei giovani“, come strumento parallelo a quella ufficiale, non come gesto sporadico per i ragazzi della scuola media, ma una vera e propria giunta junior, con tanto di statuto, di budget da spendere e di ruoli definiti, per creare alleanze con le scuole, società sportive, oratori, gruppi di aggregazione giovanili, al fine di realizzare progetti concreti, con i giovani per i giovani. In questo modo si creerebbe un coinvolgimento amministrativo reale, per stimolare i giovani a prendersi le proprie responsabilità, curandosi degli altri giovani che non ce la fanno. "Sono allergico alle generalizzazioni – ammette l’arcivescovo – è vero che una percentuale dei nostri ragazzi non studia né lavora, compie atti di vandalismo, vende e fa uso di stupefacenti, per cui gli adulti ci restituiscono un’immagine cupa delle nuove generazioni. Ma visito anche molte associazioni sportive, scuole di musica...