
L'operazione ha portato al sequestro di beni per 2,7 milioni di euro (foto di repertorio)
Gli uomini della Guardia di Finanza di Monza hanno fatto scattare le manette nei confronti di due nordafricani per i reati di associazione a delinquere e favoreggiamento all’immigrazione clandestina. I due sono nordafricani, regolari sul territorio di Monza Brianza gravemente indiziati di essere i promotori di una articolata associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di induzione del pubblico ufficiale a commettere falso ideologico. I sequestri preventivi ed impeditivi per un valore di 2, 7 milioni di euro. Beni in immobili e precisamente un palazzo e 11 appartamenti.
L'indagine dei finanzieri monzesi vuole dimostrare la scoperta di una presunta associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di induzione del pubblico ufficiale a commettere falso ideologico: case sub-affittate in nero a cittadini stranieri irregolari.
I militari hanno scoperto un intero complesso immobiliare e undici appartamenti in Brianza ma anche in alcuni comuni della provincia di Milano sono finiti sotto sequestro. Sono stati sigillati li a un condominio con abitazioni e due locali al piano terra adibiti a negozi insieme a undici altre unità immobiliari tra Monza, Muggiò, Cinisello Balsamo, Garbagnate Milanese e Limbiate, per un valore di quasi tre milioni di euro, sono stati i militari della guardia di finanza del comando provinciale di Monza in seguito a una indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Monza e condotta dalla compagnia di Seregno che ha portato alla scoperta di una presunta associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di induzione del pubblico ufficiale a commettere falso ideologico con due arresti. I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza stanno dando esecuzione a cautelare degli arresti domiciliari, richiesta dalla Procura della Repubblica di Monza e disposta dal G.I.P. del Tribunale del capoluogo, nei confronti di due stranieri.