Uno spettacolo di teatro civile che andrà in scena contemporaneamente in oltre cento luoghi d’Italia e d’Europa, per ricordare a 60 anni esatti dalla tragedia la frana del Vajont. Un’iniziativa che in Brianza coinvolgerà il Bloom di Mezzago e che aprirà la settimana di “Terrestra”, il festival dedicato all’ambiente, alla sostenibilità e all’ecologia organizzato dal centro multiculturale di via Curiel.
Saranno serate e giornate fatte di rappresentazioni teatrali, musica, dibattiti, laboratori, stand, installazioni artistiche e film. Si comincerà lunedì alle 21 con “VajontS 23 - Azione corale di teatro civile”, un racconto che parte dal celebre testo di Marco Paolini declinato in modo particolare e che da monologo diventa un coro, per riflettere sulle sfide legate all’emergenza idrica e alla crisi climatica. L’evento si terrà in contemporanea con altre rappresentazioni in oltre cento luoghi italiani ed europei, grazie all’impegno di artisti, teatri, centri di produzione, compagnie di ricerca e associazioni. A proporlo in Brianza saranno gli attori di delleAli Teatro coinvolgendo sia interpreti professionisti sia gli allievi dei corsi del Bloom. Giovedì alle 21 si parlerà di mobilità e territorio nell’incontro “Stretti dall’asfalto”. Sabato 14 alle 14.30 “Si fondono i ghiacciai? Avremo più case al mare”, con il climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, volto noto al pubblico televisivo e presidente della Società Meteorologica Italiana. Già dalla mattina si parlerà di mobilità, tra biciclette e spostamenti di persone, popoli e lingue, mentre dalle 14 si potranno realizzare trottole con il “Ciclotornio Lab”. Dalle 15.30 musica house, funk, soul, rock e jazz con i dj-set di Steve Manero. Intanto alle 17 in biblioteca aprirà “Montagne di Luce”, una raccolta di immagini di montagna dell’alpinista Umberto Isman, mentre fra le poltroncine rosse di BloomCinema si potrà vedere il film documentario “La terra mi tiene”, discutendone con le registe Sara Manisera e Arianna Pagani presenti in sala. Alle 21.30 la prima assoluta di “Shut Up and Play Yer Bike”, performance sonora dedicata a Frank Zappa, con il percussionista Sebastiano De Gennaro e il polistrumentista Vincenzo Vasi che suoneranno ciclo sintetizzatori, campanelli polifonici e ruote e raggi sonori. Domenica 15 alle 11.30 debate con gli studenti delle scuole superiori sulla mobilità sostenibile, alle 13 la musica di Livido in “1000 gradi al sole”, alle 15 il confronto “Brianza Ciclabile”.
Alle 18.30 l’attore Roberto Mercadini col monologo teatrale “Noi siamo il suolo, noi siamo la terra”, tra paradossi e storie spiazzanti. In entrambe le giornate ci sarà un mercato di produttori e artigiani locali, la mostra “Bicycles Stories from India” e gli acquarelli dal vivo di Allen Shaw, oltre all’installazione artistica del Collettivo Aleph dal titolo “Chi guarda?”.