Il tifo continua. Caschi e ricordi da numeri uno

Fino a domenica in Villa Borromeo ad Arcore la mostra sui 75 anni di campionato del mondo.

Il tifo continua. Caschi e ricordi da numeri uno

Nelle scuderie di Villa Borromeo sono esposti caschi, tute e fotografie dei piloti che hanno fatto la storia della F1

L’emozione della Formula 1 in Brianza, amplificata quest’anno dalla strepitosa vittoria della Ferrari a Monza può essere prolungata fino a domenica con la mostra allestita ad Arcore nelle scuderie della Villa Borromeo. Qui si potranno ammirare caschi, tute e fotografie che raccontano i 75 anni del Campionato mondiale di Formula 1. Una esposizione nata dall’idea dello scrittore Enrico Mapelli e del collezionista Ettore Pitonzo. Ci sono le immagini che ritraggono tutti i vincitori del Mondiale F1, a partire da Nino Farina su Alfa Romeo nel 1950 fino a Max Verstappen su Red Bull nel 2023, ma ci sono anche cimeli recuperati nel corso degli anni da appassionati collezionisti, come il casco di Manuel Fangio o quello di Lewis Hamilton, le tute da gara di Jim Clark, quella di Michael Schumacher o quella che nel 1989 a Imola salvò la vita a Gerhard Berger, avvolto dalle fiamme dopo un incidente a bordo pista, in grado di resistere per il tempo necessario alla squadra di emergenza per spegnere l’incendio. "Il successo della mostra dello scorso anno che raccontava i quasi 100 anni del Gran premio d’Italia ha spinto l’amministrazione comunale di Arcore a chiederci di realizzare una nuova esposizione legata al mondo della Formula 1 da ospitare in Villa Borromeo, in concomitanza con l’appuntamento sportivo di Monza – spiega Mapelli –. In questa occasione si è voluta mettere in risalto la storia dei ’campioni del mondo’ della velocità su 4 quattro ruote, con fotografie e oggetti unici legati alla loro carriera, opportunamente illustrati con testi e didascalie che ne ricordano i momenti salienti". È un lungo e appassionante racconto dei primi 75 anni della Formula 1, attraverso i suoi protagonisti, con spazi dedicati ai ricordi intramontabili di Niki Lauda, Michael Schumacher, Gilles Villeneuve e Ayrton Senna. L’allestimento della mostra risulta particolarmente scenografico sia per la ricchezza dell’ambiente che la ospita sia per la scelta di appendere i ritratti dei piloti al soffitto delle scuderie, idealmente sospesi in una dimensione leggendaria come è quella propria dei numeri uno. La mostra è visitabile ad ingresso gratuito fino a domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Per l’ultima giornata di apertura della mostra è in programma anche un raduno di auto storiche: "Ne sono attese almeno 30, tra Ferrari, Porsche, Maserati, Lancia".

Gabriele Bassani