GIANNI GRESIO
Cronaca

Il talento del rotellismo. Campioni e vecchie glorie

Al Binario 7 la reunion con il Panathlon per celebrare gli atleti della Federazione. Un ricco medagliere nonostante la mancanza di un impianto dedicato.

Il talento del rotellismo. Campioni e vecchie glorie

Il talento del rotellismo. Campioni e vecchie glorie

Le rotelle qui hanno sempre girato, malgrado la mancanza di un dignitoso impianto cittadino per il pattinaggio. Un “dettaglio“ comunque superabile dagli appassionati brianzoli, capaci di conquistare titoli nazionali e internazionali nell’hockey su pista e nelle varie specialità rotellistiche. A questo mondo tuttora ribollente di entusiasmo il Panathlon Monza e Brianza del presidente Federico Gerosa ha dedicato la serata “Il talento su rotelle“. Sul palco del Teatro Binario 7 si sono alternati per ricevere un meritato riconoscimento campioni di ieri e giovani promesse, allenatori navigati e dirigenti da una vita in prima linea nella diffusione delle discipline rotellistiche. Che, proprio quest’anno, avranno a disposizione una grande vetrina in Italia, grazie agli World Skate Games. Il mondiale di tutte le discipline rotellistiche si svolgerà dal 6 al 22 di settembre in 4 regioni: Piemonte, Emilia Romagna, Lazio e Abruzzo.

"L’attesa – ha precisato la monzese Marika Kullmann, vicepresidente della Federazione italiana sport rotellistici, già istruttrice di pattinaggio – è molto grande. Saranno cento le nazioni presenti, per un totale di 12mila atlete e atleti". A Marika Kullmann (nella foto) è stato assegnato il Premio Fair Play 2024. La sua famiglia, del resto, è stata protagonista della storia del rotellismo: suo padre Luigino, punto di forza della nazionale azzurra, nel 1933 fu tra i fondatori dell’Hockey Monza. A lui il Comune di Monza ha dedicato una via. Qui, d’altra parte, la febbre per le rotelle non ha mai fatto distinzione. Ne sa qualcosa pure Andrea Fumagalli, già componente dei Bluvertigo, un passato agonistico come pattinatore della società Corona Ferrea. Andy è intervenuto alla serata anche come autore dell’inno del Panathlon, da lui creato e donato all’associazione. "Nonostante la veneranda età – ha ironizzato il musicista e artista – continuo a pattinare. Il pattinaggio è uno sport meraviglioso". Durante l’evento è stata ricordata Anna Colzani, morta nel dicembre 2022, presidente del Corona Ferrea. Un riconoscimento è stato consegnato alla figlia Alessandra Tremolada.