
Lentate, le critiche del Pd. L’assessore: riaprirà dopo la metà di luglio
Sottopasso in manutenzione chiuso da mesi, quartiere isolato per pedoni e ciclisti, il Pd punta il dito contro la giunta: "Rinnovare l’intonaco dei muri e rifare i parapetti della rampe sembra un’impresa titanica per questa amministrazione. Quanto ci vuole per portare a termine una piccola attività che però rende un grande servizio?", si chiedono dal gruppo d’opposizione. "Il disagio è grande: senza sottopasso le persone dirette a piedi verso Mocchirolo e al quartiere San Gerolamo devono camminare ai margini della strada che passa sopra la ferrovia, in una condizione di grande precarietà: infatti anche il marciapiede del cavalcavia è inutilizzabile per lavori in corso".
"Dopo tanti mesi siamo in attesa di un miracolo che consenta di nuovo alle persone di muoversi a piedi in sicurezza", scrivono dal Pd. "Non era solo una questione di intonaco ma c’erano problemi strutturali seri, tanto che si è resa necessaria una nuova struttura portante in cemento armato", puntualizza l’assessore ai Lavori pubblici, Matteo Turconi Sormani. "Purtroppo sono sopraggiunti imprevisti e a fronte di enti superiori sordi, come Rfi che non partecipa alla sistemazione di un’opera che è comunque nell’area della ferrovia, il Comune ha appena deliberato una seconda variazione di bilancio per portare il totale dell’intervento a circa 110mila euro. Contiamo di poter riaprire poco dopo la metà di luglio".
Ga.Bass.