
di Veronica Todaro
Il conto alla rovescia è già partito anche se Raffaele Romanò ci va cauto. L’obiettivo è quello di aprire la nuova Chiocciola il 5 gennaio 2021, a due anni esatti dall’incendio che mandò in fumo in un attimo 42 anni di attività, oltre mille metri quadrati di spazio espositivo sulla Monza Saronno, in via Circonvallazione, distrutti a causa di un corto circuito.
Il maxi store dedicato all’infanzia, che da 20 mesi si trova in via Torino 8, torna dove "è rimasto il cuore e non può che essere così", racconta il titolare. Poco più di sessanta giorni per terminare lavori e collaudi. Ieri è stata smontata la gru servita per realizzare la struttura commerciale, ora al via le opere all’interno, con la posa della pavimentazione entro la fine del mese. Poi il trasloco subito dopo le festività natalizie, anche se la sfida è ardua. "Non abbiamo certezze - racconta Raffaele -. Il negozio avrebbe dovuto essere pronto per settembre, ma il lockdown aveva bloccato il cantiere. Il mio è un sogno quello di riaprire il 5 gennaio, un martedì, ma tutto dipenderà molto anche dall’emergenza sanitaria".
Oltre allo spazio commerciale è stato ricostruito anche un appartamento andato distrutto dove viveva la sorella che gestisce insieme a “Lele“ il punto vendita. A conti fatti, la stima dei danni era stata di 4 milioni di euro. Ma Romanò non si è mai abbattuto tanto da ripetere sempre, "c’era un volta e ci sarà ancora". E se il giro d’affari presso la Linea Folini Srl, l’azienda specializzata nella fornitura di elementi per l’arredamento della casa, che ha lasciato libera l’area espositiva al primo piano a favore del negozio per bambini, è tornato ad essere quello di un tempo, il desiderio di "tornare a casa" diventa sempre più realtà.
"Lo devo ai miei genitori. Io e mia sorella Maria Grazia vogliamo continuare il loro sogno". Lo spazio espositivo commerciale al piano terra è stato ampliato con un giardino "verticale" all’interno dove i bambini potranno leggere e giocatore con genitori e nonni, una volta terminata l’emergenza, mentre al primo piano ci saranno spazi ludici e spazi all’aperto con grandi terrazze per far giocare i piccoli.
Ci sarà anche uno spazio dedicato ai professionisti, medici e pediatri che su appuntamento, saranno a disposizione dei clienti. La struttura è stata costruita con criteri ecosostenibili, grazie ad una progettazione di ingegneristica di Giovanni Rigamonti e dell’architetto Alberto Cavalleri, dedicata al green, antisismica, ecosolidale, indipendente a livello energetico con utilizzo dell’energia solare ed è prevista anche la ricarica delle macchine elettriche con delle torrette a utilizzo gratuito.