REDAZIONE MONZA BRIANZA

Il recordman delle interpellanze. Dai rifiuti ai topi, ne ha fatte 105

Il Consiglio comunale di Cesano Maderno è destinato a entrare nel Guinness: 105 interpellanze, di cui 65 presentate da un solo consigliere, Michele Santoro. Il 6 novembre si terrà un Consiglio straordinario per rispondere a tutte le richieste. Una maratona per soddisfare le istanze della gente.

Il recordman delle interpellanze. Dai rifiuti ai topi, ne ha fatte 105

Il Consiglio comunale di Cesano Maderno, convocato stasera nella scuola Salvo D’Acquisto, è destinato ad entrare nel Guinness: all’ordine del giorno ci sono ben 105 interpellanze, di cui 65 presentate dal solo capogruppo di Forza Italia, Michele Santoro e altre 17 dal suo collega di partito, Enrico Grendene. Michele Santoro, già candidato sindaco, parrucchiere conosciutissimo in città, è consigliere comunale d’opposizione. Non perdona nulla all’Amministrazione comunale e chiede spiegazione su ogni “magagna” avvistata. Dal "deterioramento del manto stradale in via Verdi" alla "presenza di roditori in via Adamello", dai "rifiuti in via Del Lavoro" al "marciapiede di via Volta". E se le risposte non lo convincono, può accadere che ci riprovi al consiglio successivo, come in questo caso, presentando un’interpellanza che ha per titolo: "Risposta data ad interpellanza 33153". Così le richieste si accumulano e si finisce per doverne affrontare più di 100 in Consiglio comunale dove però, per regolamento, alle interpellanze è dedicata solo la prima ora.

Per le altre? Già concordato un Consiglio comunale straordinario, con la formula “Domanda e risposta” che si svolgerà il 6 novembre prossimo, con orario diurno continuato, dalle 9 alle 17.30 con pausa dalle 12 alle 14.30. Insomma, una maratona dedicata appositamente a soddisfare tutti i dubbi e le critiche avanzate da Santoro. Ma guai a pensare che siano sue curiosità personali: "Sono abituato a stare in mezzo alla gente e ascoltare. Quelle che porto in Consiglio comunale sono le istanze delle persone, che si chiedono perché molte cose non funzionano. Se la gente si rivolge a me, dovrebbero farsi delle domande, non prendersela col sottoscritto".

Ga.Bass.