ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Il pericolo corre lungo i binari. Vecchie rotaie con i mesi contati

Il Pd: "Ostacolo insidioso alla circolazione". Ma ad agosto partirà la rimozione, al loro posto una pista ciclabile

Il pericolo corre lungo i binari. Vecchie rotaie con i mesi contati

Il pericolo corre lungo i binari. Vecchie rotaie con i mesi contati

A ormai 13 anni dalla dismissione della linea tranviaria che tagliava in due il centro di Desio, e mentre sono partiti i lavori della nuova metrotranvia che si svilupperà lungo la parallela via Milano, i vecchi binari resistono ancora. Tra i cittadini - soprattutto coloro che quotidianamente si trovano a dover affrontare il pericoloso intralcio lungo corso Italia - e anche a livello politico ci si chiede quando saranno rimossi. Il Pd ha presentato la "centesima" interpellanza per chiedere certezze e tempi: "La città di Desio, nonostante i lavori stiano procedendo a rilento, è interessata dal cantiere di realizzazione della nuova metrotramvia. Tra le opere previste a carico della stazione appaltante figura anche la sistemazione del tratto dismesso della vecchia tramvia. Lavori il cui inizio è previsto per agosto, ma il progetto esecutivo non risulta sia mai stato approvato". Da qui, i dubbi sulle soluzioni concordate con la stazione appaltante, "le soluzioni adottate su via Garibaldi/Corso Italia, per permettere la percorrenza ciclabile da via Caravaggio fino a via Podgora, permettendo quindi il collegamento con le ciclabili esistenti", l’inizio effettivo e la durata dei lavori. A chiarire la situazione, però, interviene Città Metropolitana: "La linea tranviaria dismessa nel centro di Desio sarà smantellata, da cronoprogramma, e rifatta come pista ciclabile da agosto 2024 ad aprile 2026". Quasi due anni di lavori, quindi, per un’opera strategica e tanto attesa.

"I dati parlano chiaro – diceva tre anni fa, all’inizio del suo mandato, il neo sindaco Simone Gargiulo – tra moto, motorini, biciclette, siamo a un incidente al giorno". Sinistri di varia gravità dovuti a quella anomalia in mezzo alla carreggiata, che complica maledettamente la situazione e che in tutti questi anni non è mai stata sanata. Anzi le forti piogge creano anche ulteriori complicazioni, con nuove buche e avvallamenti. "Siamo sconcertati – ripetono da tempo alcuni residenti di corso Italia, proprio nei pressi del municipio –, qui ci sono incidenti quasi tutti i giorni e nessuno fa niente. Aspettiamo il morto?".