Da una parte migliaia di letterine contenenti i desideri e le speranze di altrettanti bambini che hanno deciso di scrivere a Babbo Natale imbucando le proprie missive nelle cassette rosse in giro per le città e negli uffici postali. Dall’altra la letterina di un “fuori target“, come si definisce lui stesso, un nonno di 76 anni, Emilio Locati, con un’unica richiesta: "Un regalo, non per me, ma per un gruppo di bambini che frequentano la scuola calcio Piccoli Amici in una società calcistica di Cesano Maderno". Il desiderio? Dei nuovi asciugacapelli, "visto che quelli che abbiamo nella zona docce-spogliatoi – scrive il nonno di Luca – su quattro, ben tre sono guasti da diverso tempo". Così Locati si fa portavoce della richiesta dei bimbi: "Quando abbiamo finito la doccia e ci siamo asciugati, dobbiamo fare la fila per asciugarci i capelli, visto che c’è un solo phon. A Babbo Natale chiediamo di trovarci uno sponsor per farci avere tre phon funzionanti, avendo visto che costano meno di 20 euro". E Locati conclude: "Come qualsiasi bambino, mi auguro che si riesca ad esaudire questo desiderio, proprio come farebbe un Babbo Natale".
E se la lettera di nonno Emilio è stata inviata alla nostra redazione, quelle dei bambini invece riportano sulle buste indirizzi ricchi di fantasia, da Via del Cielo a Via delle Stelle a Piazza delle Costellazioni, a Via Lattea, 25 fino a Via dei bambini Buoni Calotta Artica. Nelle letterine dei più piccoli - spiegano da Poste Italiane - tra le richieste sono sempre protagonisti i giocattoli, le costruzioni, le bambole, i giochi di società ma anche videogame, carte da gioco, libri, strumenti musicali e peluche. In tanti promettono di essere più bravi e più meritevoli e rivolgono un pensiero anche ai più sfortunati e alla difficile emergenza vissuta dai loro coetanei nelle zone di guerra. Angelica promette di fare del suo meglio per essere più brava il prossimo anno e chiede "scarpe nuove e matite colorate". Sofia dice di essere stata brava, e chiede "una macchina fotografica, ma cosa più importante vorrei che Babbo Natale portasse un regalo alla mia mamma". Paola chiede "una borraccia con le ricariche profumate, delle penne" e un grembiule per la nonna con la scritta Nonna sprint". Sofia scrive: "Caro Babbo, sono ancora Sofia. Quest’anno ti volevo chiedere se mi potevi spedire uno dei tuoi elfi per vedere come ci si sente con un elfo in casa. Grazie babbo, io aspetto l’elfo".