ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Narcotrafficanti scatenati tra Milano e Agrate: scoperti 200 chili di cocaina in quattro auto

I carabinieri intercettano tre persone. Messa sul mercato, la droga avrebbe fruttato ricavi per oltre 15 milioni

Carabinieri: a destra, parte del materiale sequestrato

Carabinieri: a destra, parte del materiale sequestrato

Agrate Brianza, 2 ottobre 2024 – Oltre 200 chili di cocaina, per un potenziale guadagno al dettaglio di oltre 15 milioni. Un carico record quello in possesso di una banda di albanesi, sgominata dai carabinieri di Vimercate tra Agrate Brianza e Milano. In manette sono finiti tre pregiudicati, accusati - a vario titolo - della detenzione illecita di droga e di un’ingente somma di denaro contante, in parte con banconote contraffatte.

A Milano i carabinieri hanno fermato un’auto con targa inglese, con a bordo il solo conducente, all’interno della quale sono stati trovati oltre 60 chili di cocaina. Ad Agrate Brianza, invece, nel parcheggio del cimitero comunale, gli altri due connazionali in attesa vicino a tre macchine in sosta, tutte risultate nella loro disponibilità insieme a una quarta parcheggiata non molto distante, all’interno delle quali sono stati complessivamente rinvenuti altri 140 chili di stupefacente: erano nascosti in appositi vani protetti da pannelli azionati elettricamente. Una soluzione tecnica utilizzata da anni da malviventi che devono trasportare grossi carichi di droga.

Nella stessa operazione, sono stati individuati, sempre ad Agrate e Milano, due appartamenti in locazione, risultati a vario titolo nella disponibilità degli arrestati, all’interno dei quali, a seguito di perquisizioni, sono stati rinvenuti un apparecchio contabanconote, due macchine per il confezionamento sottovuoto e una valigetta contenente circa 3mila banconote contraffatte, nonché l’equivalente di quasi 80mila euro in contanti di valute diverse (di cui circa 18mila contraffatti) e altri elementi di potenziale interesse probatorio che saranno oggetto di approfondimenti investigativi.

Per aprire alcuni box sono stati chiamati anche i vigili del fuoco. Tutto il materiale, compresi la droga e il denaro, è stato sequestrato. I veicoli utilizzati dagli arrestati verranno affidati ai depositi giudiziari al termine degli accertamenti tecnici in corso. Da una prima stima approssimativa, il valore dello stupefacente sul mercato ammonta a oltre 15 milioni di euro. I tre albanesi arrestati sono stati portati in carcere, tra Milano e Monza. Mentre le indagini proseguono per capire ancora meglio provenienza e destinazione del carico da record.