
di Michael Cuomo
In casa Monza è iniziata la settimana di avvicinamento al ritorno in campo in campionato contro il Vicenza (sabato ore 14 all’U-Power Stadium). Dopo il giro di tamponi per tutto il gruppo, la squadra di Cristian Brocchi ha lasciato l’albergo del ritiro nel pomeriggio di ieri per raggiungere Monzello e svolgere una seduta di allenamento divisa in due fasi: una prima parte dedicata a lavori atletici individuali, poi il contatto con la palla per lo sviluppo della parte tattica tra esercitazioni, possessi e partitella a campo ridotto.
Il tecnico da oggi potrà contare anche sulla disponibilità di Colpani e Frattesi: i due centrocampisti sono risultati negativi ai tamponi svolti nel ritiro della Nazionale Under 21 e sono rientrati a Monza visto che contro l’Irlanda scenderà in campo la selezione Under 20 a causa delle molteplici positività emerse nel gruppo del ct Nicolato. L’attenzione, quindi, si sposta su Lorenzo Pirola, neo arrivato a Monza che potrebbe scendere in campo in maglia azzurra a Pisa (ore 17).
Sul fronte mercato, invece, è tutt’altro che passiva la posizione del club brianzolo di fronte all’elenco svincolati: il nome di Schelotto sembra non essersi mai avvicinato davvero al taccuino dell’ad Adriano Galliani e del suo braccio destro, il ds Antonelli. Un nome più concreto è quello di Romulo, centrocampista brasiliano di 33 anni con un ricco passato in Serie A.
Nel suo curriculum figurano Fiorentina, Verona, Juventus, Genoa, Lazio e l’ultima parentesi al Brescia la scorsa stagione (22 presenze, un gol). I numeri in massima serie parlano di 162 presenze e 13 gol. I contatti tra la dirigenza e l’entourage del giocatore, che proseguono ormai da qualche giorno, si sono intensificati nelle ultime ore e qualcuno parla già di accordo a un passo. Galliani è al lavoro per aggiungere a una rosa già competitiva un altro colpo. Sarebbe il quattordicesimo, addirittura oltre i famosi “giorni del Condor”.