Il monastero si apre, momenti spirituali con Rete di Luce

Monza vive un weekend di spiritualità con l'evento dell'associazione Rete di Luce sull'universalità. Conferenze culturali e momenti religiosi per promuovere la convivenza universale.

Il monastero si apre, momenti spirituali con Rete di Luce

La comunità Rete di Luce è legata al monastero delle suore Sacramentine monzesi, dove da 30 anni propone momenti di preghiera

Monza si appresta a vivere un weekend denso di spiritualità e di riflessione. Oggi e domani si svolge l’evento dell’associazione Rete di Luce sul tema dell’universalità, dal titolo “Per Monza – Al di là del mio giardino“. Una due giorni al via oggi con una lunga conferenza culturale al teatro Binario 7 alle 16, in Sala Carver, e domani, sempre alle 16, alla chiesa delle suore Sacramentine in via Italia, con un momento religioso aperto a tutti di adorazione eucaristica e di riflessione. La comunità Rete di Luce è una realtà cattolica profondamente legata al monastero delle suore Sacramentine monzesi, proponendo da 30 anni momenti di preghiera inclusivi e tante iniziative culturali.

"Rete di Luce è un’associazione di adoratrici e adoratori del Santissimo Sacramento - spiega Emanuela Bova, presidente della comunità -. Ci proponiamo soprattutto di diffondere una spiritualità dell’unità nelle famiglie e in tutti gli ambiti dove si sperimenta il dramma della divisione, cercando di promuovere la cultura della convivenza universale. Questo pomeriggio al Binario 7 - prosegue - ci saranno anche Nebi Seme, migrante senegalese di fede musulmana, e sua moglie Annalisa, testimone della sua esperienza di volontariato. Tra gli altri interverranno anche Roberto d’Alessio, fondatore del Consorzio Comunità Brianza, e Michele Corso, fondatore della Comunità Rete di Luce Italia-Egitto, della nostra sede a Sharm el-Sheik". L’impegno dell’associazione ha introdotto a Monza iniziative che hanno contribuito al radicamento della comunità sudamericana cattolica. "Il secondo giovedì del mese alla parrocchia di Sant’Ambrogio si recita il rosario universale in spagnolo, e ogni quarto venerdì del mese alle 18 si recita la messa per i defunti bilingue. Quella del rosario in spagnolo è un’iniziativa itinerante che abbiamo fatto anche alla chiesa delle sacramentine e all’ospedale San Gerardo".

Alessandro Salemi