Il geologo: "Attenzione alle perdite"

Fausto Crippa ha spiegato che possono essere molteplici le cause della formazione di una grossa buca

Il geologo:: "Attenzione alle perdite"

Il geologo:: "Attenzione alle perdite"

Monza – Come spiega Fausto Crippa, geologo, possono essere due le cause della formazione di una grossa buca, simile a una vera voragine, che devastano il manto stradale, proprio come è successo in viale Campania.

Il fenomeno può essere causato dalla perdita di tubature delle acque bianche o delle condotte fognarie, come in questo caso, che nel tempo causano l’erosione del suolo su cui si appoggia la tubazione.

Il processo può durare anni, senza dare particolari segnali di cedimento, fino a che sulla strada non resta altro che una sottile lastra di asfalto che a un certo punto si assottiglia fino a cedere.

Il secondo grande tema e concausa possono essere gli occhi pollini. Il territorio della Brianza manifesta condizioni favorevoli ai cosiddetti occhi pollini, il fenomeno geologico che consiste nella formazione di una rete di cunicoli e cavità nel sottosuolo che possono causare lo sprofondamento superficiale e che, in caso di precipitazioni particolarmente intense, possono arrivare anche a creare voragini con crolli superficiali di strade ed edifici.

“Se una condotta perde – osserva il geologo – intacca la superficie degli occhi pollini che innescano un’erosione più estesa, il formarsi di una cavità e quindi il crollo. Infatti dopo due o tre metri l’occhio diventa drenante e causa sprofondamenti del terreno attorno all’opera idraulica che perde”.

Il fenomeno, come ricorda l’esperto, è simile a quello verificatosi nel 2016 a Bernareggio, attivato dall’erosione di una condotta molto grossa. “Nel caso monzese attuale, l’erosione è meno evidente. Ma le strutture polliniche possono variare da 2 a 4 a 6 metri causando altrettante voragini sulla strada”

C. B.