Il festival lombardo celebra la città della regina Teodolinda

Il Medfest, festival del Medioevo, celebra il patrimonio culturale lombardo con arte, musica e conferenze. Terza edizione a Monza, dal 1 al 22 settembre. Tema: il viaggio.

Il festival lombardo celebra la città  della regina Teodolinda

Il Medfest, festival del Medioevo, celebra il patrimonio culturale lombardo con arte, musica e conferenze. Terza edizione a Monza, dal 1 al 22 settembre. Tema: il viaggio.

A dispetto dei luoghi comuni, il Medioevo è stata un’età storica che ha prodotto moltissimo a livello culturale, raggiungendo vette - in certe arti - addirittura ineguagliate, di cui oggi le vestigia restano ben visibili anche in Brianza. Proprio per testimoniare questo sconfinato patrimonio di conoscenze e tradizioni è stato pensato il Medfest, il festival del Medioevo, organizzato e proposto dall’associazione culturale Res Musica, che quest’anno giunge alla terza edizione, la seconda per Monza. Originariamente, nella sua prima veste, la rassegna era stata proposta solo a Lecco e provincia, poi, dato il successo, è stata estesa al resto della Brianza, e da quest’anno a tutta la Lombardia. Si tratta di un festival che per valorizzare il patrimonio medievale lombardo, unisce arte, musica, teatro, cinema, conferenze, visite guidate, e si avvale della partecipazione di artisti e studiosi di fama internazionale. La kermesse durerà dall’1 al 22 settembre e avrà due date nel capoluogo brianzolo, in un luogo medievale per eccellenza: la Casa degli Umiliati, oggi sede dei Musei Civici. Quest’anno il tema sarà il viaggio, che a Monza sarà declinato in due momenti.

Il primo è una conferenza - martedì 10 settembre alle 21 - sulle città medievali (con riferimenti anche a Monza) dello studioso JeanClaude Maire Vigueur, già docente nelle università di Firenze e di Roma Tre. Il secondo, giovedì 12 settembre alle 21 al Chiostro degli Umiliati, è un concerto incentrato sulle “cantigas de amigo“ di Martin Codàx, capolavoro della poesia (dal punto di vista femminile) e della musica medievale, interpretato dal gruppo internazionale Aquel Trovar (Spagna), con la voce solista di Delia Agúndez. Per entrambi gli eventi l’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria.

A.S.