REDAZIONE MONZA BRIANZA

Il Comune di Bregnano contesta alcuni difetti. La strada per Lazzate non riapre

Via Carducci è stata modificata e completata con il sottopasso autostradale, ma al confine tra i paesi restano le transenne e le barriere metalliche. .

Basta salire un paio di chilometri più a nord della bretella ancora chiusa a Misinto per trovare un’altra incompiuta legata ai cantieri di Pedemontana. Si tratta della strada di collegamento tra Lazzate e Bregnano (Co), che attraversa i boschi del Battù, in buona parte sacrificati per il cantiere di Pedemontana e che attualmente si ferma proprio davanti all’ingresso del Campo scuola trial Cesarino Monti. Poi c’è il confine, si entra nel Comune di Bregnano e la strada, modificata con il sottopasso e completata, è chiusa da anni.

Il Comune comasco, che dovrebbe prenderla in carico, contesta alcuni difetti di realizzazione. Passano i mesi e gli anni e quella strada storica, percorsa per decenni dai residenti della zona e non solo, resta interrotta. Lo scorso mese di febbraio c’era stata anche una iniziativa del sindaco di Lazzate, che si era rivolto al collega del comune confinante per sollecitare un accordo con la società Autostrada Pedemontana Lombarda al fine di risolvere i problemi. Ma al momento restano le transenne e le barriere metalliche.

La strada, a Lazzate prende il nome di via Carducci e collega Lazzate a Bregnano attraversando i boschi del Battù e passando sotto l’autostrada Pedemontana. Fu chiusa proprio per consentire la realizzazione della nuova autostrada e del relativo sottopasso. Ma poi non fu mai riaperta. Della vicenda si era interessato anche il consigliere regionale Andrea Monti, assessore a Lazzate, che aveva scritto anche ad Autostrada Pedemontana, sempre lo scorso mese di febbraio. Ma la strada è ancora chiusa. Ga.Bass.