GIGI BAJ
Cronaca

Fabrizio Cesana, il cacciatore di talenti: “I miei campioni a piedi nudi nei villaggi dell’Africa”

Un passato nelle fila di Caratese, Seregno, Pro Lissone e Meda, poi la carriera da tecnico. Oggi è responsabile delle nazionali giovanili della Repubblica del Congo

Fabrizio Cesana, cacciatore di talenti in Africa

Fabrizio Cesana, cacciatore di talenti in Africa

Monza, 15 ottobre 2023 – Ambasciatore del calcio brianzolo in Africa. La missione nella Repubblica del Congo di Fabrizio Cesana, ex calciatore brianzolo che, appesi gli scarpini nel 1992, ha intrapreso la carriera di allenatore. È lui il responsabile delle nazionali giovanili del Paese centroafricano.

Un lavoro molto impegnativo ma ricco di tante soddisfazioni tra cui l’essere arrivati ai quarti di finale in Coppa d’Africa con la formazione Under 17: "Dopo aver ottenuto il master a Coverciano – racconta mister Cesana – Paolo Berrettini mi propose di seguirlo come vice allenatore in Congo. Non avrei mai pensato di restarci così a lungo. Dopo essere stato coordinatore tecnico, mi hanno affidato questo incarico molto importante di seguire le giovanili. Nella Repubblica del Congo il calcio è di fatto lo sport nazionale. Tutti i ragazzini rincorrono una palla, spesso a piedi nudi nei campetti disseminati nei vari villaggi. Il mio compito è di scovare i ragazzi più promettenti inserendoli nel centro di formazione di Brazzaville, una struttura che ospita circa trecento ragazzi di età compresa tra i 14 e 17 anni ai quali viene fornita tutta l’assistenza necessaria per portare avanti il loro sogno di diventare calciatori professionisti".

Il presidente della Repubblica del Congo Denis Sassou Nguesso e il ministro dello sport Nguelendele Huges hanno dato carta bianca a Cesana: "Capita spesso che andando nei vari territori mi ritrovo centinaia di ragazzi. Molti di loro si sobbarcano ore e ore di cammino a piedi per fare il provino. Tutti mettono grande impegno". Nel 2019 una formazione giovanile della Repubblica del Congo ha partecipato a San Pellegrino Terme al prestigioso Torneo Quarenghi: "È stata per tutti i ragazzi una esperienza indimenticabile potersi confrontare con le giovanili dei più affermati club italiani. Un sesto posto finale che per noi è stato un successo". Dal centro di formazione da lui diretto sono usciti calciatori approdati alla nazionale maggiore tra cui Binguilà, Tchbobà e il portiere Ndzila.

Fabrizio Cesana, sposato con Maria Teresa, il figlio Lorenzo anche lui allenatore di calcio, vive in Congo per buona parte dell’anno. "Fabrizio – le parole di Pino De Cataldo, storico parrucchiere della via San Rocco e grande tifoso del Seregno Calcio – per Natale e in estate torna a Seregno. Oltre ad essere un bravo allenatore è stato un grande calciatore che ha lasciato un ottimo ricordo tra i tifosi". Classe 1963, Cesana ha iniziato a calcare i campi di calcio con la maglia della Caratese, città nella quale abitava prima di sposarsi. Suo padre Luigi e mamma Pinuccia sono stati i suoi più accaniti tifosi. Ha vestito anche le casacche del Seregno e della Pro Lissone (dividendo spesso le due tifoserie da sempre “nemiche” ), del Meda, della Caronnese concludendo la carriera nel Ponte San Pietro".