GIANNI GRESIO
Cronaca

Il bistrot internazionale. Tentazioni per tutti i gusti

Dal burger “greenie“ alla tartare di fassona, dolci americani e torte fatte in casa. La titolare è francese, nello staff un portoghese e uno chef del Bangladesh .

Il bistrot internazionale. Tentazioni per tutti i gusti

Le tentazioni qui non mancano, anche per chi ha un debole per la cucina vegetale. L’elenco degli ingredienti del burger “greenie“, per esempio, comprende zucchine, patate, carote, fagioli, insalata di pomodoro e lattuga iceberg. Per chi ha gusti opposti, invece, c’è la tartare di fassona, fatta apposta per soddisfare appetititi decisamente carnivori.

E con le torte preparate in casa anche il cliente che ha gusti non banali, qui troverà il dolce per il suo palato: per lui sarà un bel problema resistere alla lemon merengue, una base croccante farcita con lemon curd e ricoperta da una soffice e invitante meringa. E gli sarà complicato negarsi all’apple pie, uno scrigno di pasta brisee ripiena di mele, zucchero, cannella e noce moscata. Una visitina al Bmonza bistrot di piazza San Pietro Martire, potrà riservare queste piacevolezze e altro ancora. Qui, oltretutto, si respira un’aria internazionale. Mary Dotti Simon, la titolare, è nata in Francia, nella città di Rennes, in Bretagna. Con la sua famiglia si è poi trasferita da piccola a Ginevra, in Svizzera. Da 12 anni Mary vive in Italia e ha a Monza il centro delle sue attività. Ha dapprima aperto un negozio di cosmetica vegetale in via Italia, per poi gestire il Burger’s Family in via Monti e Tognetti. Da quattro anni è la titolare del Bmonza bistrot, locale che fa parte del Carlo Alberto District. "Io e Matteo Perego – spiega Mary Dotti Simon – abbiamo costituito questa associazione proprio per creare momenti di aggregazione ed eventi culturali. L’obiettivo è quello di aumentare la visibilità di una via comunque prestigiosa del centro di Monza. Intendiamo anche dare maggior impulso alle attività commerciali e favorire iniziative di solidarietà".

Il Bmonza bistrot è aperto sette giorni su sette, dalle 7 alle 24. La titolare è aiutata nella gestione dalla figlia Elena, 24 anni. I collaboratori sono una quindicina. Tra loro ci sono diversi studenti universitari. "Sono bravissimi – aggiunge Mary Simon Dotti – sono selettiva nella scelta dei collaboratori. Non è vero che i ragazzi di oggi sono poco volenterosi e non hanno voglia di impegnarsi: quelli che lavorano qui dimostrano proprio il contrario". Lo staff del locale è globalizzato: ne fanno parte anche la portoghese Elisa, 30enne responsabile, e il cuoco Sana, originario del Bangladesh. Discorso simile per il menu: tra i punti di forza ci sono i dolci statunitensi. "La clientela – conclude Mary Simon Dotti – è variegata. Ci sono ragazzi tra i 20 e i 30 anni, e persone più avanti con l’età. Monza è una città accogliente e io qui mi trovo bene. E ho tante idee per il futuro".