BARBARA APICELLA
Cronaca

I presepi diventano social. Mostra virtuale di protesta

Il Comune ha deciso di non organizzare la solita rassegna in Arengario. Il gruppo “Sei di Monza se...” risponde allestendone una sul web.

I presepi diventano social. Mostra virtuale di protesta

I presepi a Monza quest’anno si ammirano on line. Nelle scorse settimane la polemica in Consiglio comunale per la mancata organizzazione della tradizionale mostra dei presepi. Ma a Monza tutti potranno esporre e far ammirare la propria natività, con un semplice click.

Il gruppo Facebook “Sei di Monza se…” ha organizzato un’iniziativa che sta riscuotendo un grandissimo successo. La bacheca del gruppo social cittadino che conta oltre 56mila iscritti è diventata la vetrina virtuale per chi vuole mostrare la sua natività. "L’idea mi è venuta per caso - spiega Lorena Giovenzana, amministratrice di ‘Sei di Monza se…’ -. Amo il presepio e in passato mi sono appassionata molto studiandone anche la storia e l’origine. In questo periodo dell’anno in cui tutti abbiamo più bisogno di pace e di leggerezza ho pensato così di promuovere questa iniziativa social. Ogni presepe, nella sua unicità, regalerà certamente a chi lo osserva emozioni, anche se solo da dietro lo schermo di un pc o di uno smartphone". L’iniziativa ha subito riscosso un grande successo con oltre una sessantina di natività postate in pochi giorni. Ci sono presepi grandi e piccoli, antichi e recenti, alcuni fatti anche ai tempi delle scuole medie.

"Ci sono presepi ricavati nella scatola di cartone, altri ereditati dai nonni o dagli zii dove sulla capanna o sotto le statuine ci sono ancora i prezzi in lire. C’è chi la Natività l’ha messa sul mobile, chi ha allestito un presepe con tante statuine, chi orgogliosamente ha postato la foto con il suo presepe con pochi pastori. Ma sono molto soddisfatta perché tutti gli utenti che stanno mostrando i loro presepi lo fanno con estremo orgoglio. È un modo per condividere con la rete la gioia e la fantasia nell’allestire uno dei simboli del Natale". Un presepe che, a Monza, nelle scorse settimane era finito persino sui banchi del Consiglio comunale con un’interrogazione presentata da Massimiliano Longo (Forza Italia) che segnalava l’assenza nel calendario delle attività natalizie della mostra tradizionalmente veniva organizzata in galleria civica. L’assessora alla Cultura Arianna Bettin aveva replicato spiegando che gli eventi organizzati dall’amministrazione comunale per le festività natalizie sono variegati e tra questi c’è un allestimento in galleria civica con i disegni dei bambini ucraini.