Accedevano negli spogliatoi di piscine e palestre in Brianza grazie a ingressi prova e poi ripulivano gli armadietti prelevando soldi e bancomat poi utilizzati per giocare al Bingo e alle slot. I carabinieri della Compagnia di Monza hanno arrestato due pregiudicati brianzoli di 41 e 23 anni per furto aggravato e indebito utilizzo strumenti di pagamento elettronici. Le indagini hanno evidenziato come gli indagati, agendo con un consolidato modus operandi, si recavano in piscine, palestre e centri sportivi del territorio di Monza e Brianza con diverse autovetture, prese appositamente a noleggio. Mentre uno aspettava in auto, l’altro, con sotterfugi o sottoscrivendo un accesso prova, si introduceva negli spogliatoi e, dopo aver scassinato gli armadietti, asportava i portafogli lasciati dai clienti con all’interno denaro contante o carte di credito, che venivano utilizzate subito dopo in sale slot, bingo o negozi vari. I militari li hanno incastrati grazie all’analisi delle telecamere installate nei centri sportivi o negli sportelli bancomat, allo studio del tracciato gps delle auto utilizzate, ai riconoscimenti fotografici e all’acquisizione del traffico telefonico. In totale sono stati ricostruiti 10 episodi di furti e 6 di indebito prelievo di denaro. Il danno complessivo è di 3mila euro circa. Gli indagati sono in carcere.
CronacaArrestati i predoni delle palestre della Brianza. Col bottino giocavano alle slot: ecco come agivano