I cuccioli dai nomi “sanremesi”, salvati sei piccoli Amstaff

Sei cuccioli di amstaff salvati da maltrattamenti grazie a segnalazione anonima. Enpa cerca famiglie responsabili nella provincia di Monza per adozione impegnativa. Contattare canile@enpamonza.it.

Solo grazie alla segnalazione anonima al Nucleo antimaltrattamento dell’Enpa è stato possibile salvare i 6 bellissimi cuccioli di amstaff da un probabile futuro tutt’altro che roseo. Ma grazie a chi non si è girato dall’altra parte ma ha voluto denunciare, i sei cuccioli potranno avere un futuro migliore. Ancora una storia di cucciolate improvvisate quella che arriva dal rifugio di via San Damiano dove nelle scorse settimane sono arrivati sei dolcissimi (ma alquanto impegnativi) cuccioli di amstaff che erano stati trovati (insieme probabilmente ai genitori) in un piccolo appartamento di Brugherio. I cuccioli sono stati ritirati. I cuccioli sono stati “battezzati“ con i nomi dei cantanti di Sanremo. Si chiamano Ghali, Geolier, Irama, Angelina, Annalisa, Loredana e sono stati recuperarti proprio durante il festival della canzone italiana. "I piccoli sono nati a dicembre e sono stati recuperati da una situazione di malgoverno grazie all’intervento del Nucleo Antimaltrattamento e del servizio veterinario dell’ATS Monza e Brianza, che ringraziamo sempre per l’eccellente lavoro - fanno sapere dal rifugio di via San Damiano -. I sei cuccioli, sporchi, privi di microchip e non vaccinati, sono di un amstaff adulto non intestato al detentore e di una amstaff femmina".

Adesso per i sei cuccioli Enpa è in ricerca di una famiglia, ma non sarà un’adozione semplice. "I cuccioli, tre maschi e tre femmine, sono dolcissimi ma, ovviamente, molto impegnativi e andranno affidati a persone che ben conoscano l’amstaff e l’impegno che comporta la crescita di un cucciolo di questa razza. Saranno prese in considerazione esclusivamente richieste di persone residenti nella provincia di Monza e province limitrofe, che abbiano tempo da dedicare al cane, non escludendo la possibilità di rivolgersi a un educatore cinofilo", fanno sapere dal rifugio. Chi fosse interessato può mandare una mail a canile@enpamonza.it.