Tre storie di campioni dello sport, che sono stati un esempio di resistenza e lotta contro ogni forma di discriminazione. Tre vicende che si annodano con la grande storia, con la tragedia delle foibe e con il dramma dell’esodo giuliano-dalmata nel secondo dopoguerra. È la narrazione che verrà portata in scena, accompagnata da musica e immagini, lunedì alle 21 nella biblioteca di via Nazario Sauro a Verano: qui si terrà lo spettacolo di storytelling “Lo sport come ricerca di un’identità: gesta di sportivi italiani delle terre contese”. Nel racconto affidato allo storico Vincenzo Petronelli si potranno scoprire la figura di Abdon Pamich e il suo lungo tragitto dalle foibe a Tokyo, da esule e profugo fiumano a medaglia d’oro nella marcia alle Olimpiadi del ‘64 in Giappone; quelle di Ottone Olivieri e Romeo Sacchetti, cestisti che vissero quel cupo capitolo di storia italiana, e quelle dei calciatori Bruno Scher e Luigi Colausig, dai cognomi ritenuti troppo poco italiani. Ingresso libero.
F.L.