
Ieri lo start con 8 chilometri di corsa nel Parco: il progetto è legato alle Paralimpiadi 2026
Il cuore dello sport inclusivo ha cominciato a battere da Monza. È partita ieri dalla Villa Reale la nuova tappa di “Dash to Cortina”, il format ideato da Mym – agenzia specializzata in eventi con una vocazione sociale – che unisce imprese, atleti e istituzioni in un viaggio tra sport e solidarietà. Il progetto, ispirato al movimento internazionale “Dash to” e legato alle Paralimpiadi Milano-Cortina 2026, è molto più di un evento sportivo: è una staffetta simbolica che racconta l’inclusione attraverso le emozioni dell’attività fisica.
Dopo una prima “puntata” invernale che ha coinvolto gli ambassador aziendali tra sci e trekking sulla neve, la versione estiva del Dash è partita ieri dal capoluogo brianzolo e in cinque giorni toccherà Bormio, Santa Caterina Valfurva, Ponte di Legno, Madonna di Campiglio, Corvara, fino a concludersi il 29 luglio a Cortina. Il via è stato dato con una corsa simbolica di 8 chilometri nel Parco. Tra i protagonisti anche Alessandro Fabian, triatleta pluridecorato, testimonial dell’ambizioso progetto.
A credere fin da subito nel valore dell’iniziativa è stato il Comune di Monza, che ha patrocinato l’evento. Il sindaco Paolo Pilotto ha accolto atleti e organizzatori, per poi prendere parola prima dell’inizio della corsa. "La nostra città vive di sport - le parole del primo cittadino -, abbiamo 240 associazioni e oltre 20.000 cittadini iscritti. Progetti come Dash to Cortina celebrano lo sport come esperienza di passione e condivisione". Parole condivise dall’assessora allo Sport Viviana Guidetti, che ha ribadito l’impegno della città per il parasport (molto ben rappresentato dalle sue società sportive vincenti).
E Monza continuerà a essere protagonista nei mesi a venire. La fiaccola olimpica passerà proprio per la città, come tappa finale dell’itinerario che da Roma, passando per il Sud e le Isole, risalirà fino al Nord. "Da ottobre, Monza ospiterà un evento al mese legato a Milano-Cortina – annuncia l’assessora –. Tra le rassegne sportive vicine, segnalo Monza Montagna, in programma tra novembre e dicembre, facente parte delle manifestazioni promosse dal portale delle Olimpiadi".
Non si tratta però solo di sport. Con la piattaforma Dash to Charity, i fondi raccolti serviranno a sostenere le associazioni che operano nel mondo dello sport paralimpico. A Monza e Bormio, l’organizzazione ha anche consegnato alle comunità un megafono simbolico, accompagnato da una guida sulle “parole dell’inclusione”. Un modo per amplificare un messaggio semplice e potente.