FABIO LUONGO
Cronaca

Grilli, nuovo romanzo a tinte noir

"I delitti di Villa Salus", scritto a quattro mani con Susanna Bonaventura è stato presentato a Lissone.

di Fabio Luongo

Già due romanzi all’attivo, uno più costruito su personaggi, luoghi e intrecci e uno nei canoni più classici del giallo-noir. E’ quella dello scrittore l’ultima incarnazione del lissonese Giancarlo Grilli (nella foto), che nella vita di tutti i giorni lavora nel campo immobiliare ma che in precedenza ha aperto e gestito per 25 anni l’unica libreria della città e che è noto anche come cofondatore della Gpg Film, associazione e casa di produzione cinematografica che dal 2007 in qua ha sfornato 5 film e un mediometraggio.

L’ultimo libro, intitolato "I delitti di Villa Salus", scritto a quattro mani con Susanna Bonaventura, Grilli lo ha appena presentato a Lissone, nel cortile della biblioteca, ed è l’approdo più recente di un amore che arriva da lontano. "Quella per la scrittura è una vecchia passione, che si trascina fin dal liceo, quando stendevo immaginari resoconti di viaggio basandomi solo sugli atlanti geografici - racconta il 75enne lissonese -. Da allora non ho mai smesso: sono passato alle poesie, partecipando ad alcuni concorsi e avendo anche la soddisfazione di vincerne uno, poi ho scritto dei racconti. Alla fine ho affrontato la dimensione del romanzo, che è più complicata, perché si deve creare una storia interessante pensando a personaggi che interagiscono fra loro. Non è una cosa semplice. Il problema poi è anche pubblicare: mandando manoscritti agli editori è sempre difficile, ora però è arrivata la stampa digitale e quindi ho cominciato a farlo. Vedere un proprio libro stampato è già una bella soddisfazione". Finora di libri Grilli ne ha pubblicati due, uno nel 2018 e uno quest’anno, entrambi romanzi. Il primo si intitola "Il profumo delle bacche d’autunno". "Tornando ai miei vecchi amori di gioventù, l’ho ambientato nel nord dell’Europa - spiega lo scrittore -. E’ la storia di un famoso penalista inglese che, all’apice del successo, ha una grossa crisi di coscienza e parte per un esilio volontario in un’isola delle Ebridi, dove incontra una giovane archeologa con cui nasce un rapporto di amicizia e collaborazione. Dopo qualche anno un immaginario scrittore viene in possesso di alcuni documenti che riguardano questa vicenda e parte per la Scozia, dove l’archeologa gli svela una serie di retroscena misteriosi, tra cui un delitto, in un intreccio che si conclude con un finale aperto".

Decisamente a tinte noir invece il secondo libro. "Un’amica mi ha invitato a scrivere un romanzo a quattro mani, riprendendo il personaggio di un investigatore già protagonista di un altro mio libro che non ho pubblicato - narra Grilli -. Così è nato "I delitti di Villa Salus", in cui un detective si trova ricoverato in una struttura per anziani e persone in riabilitazione: qui avvengono alcuni fatti strani, delitti e misteri, a cui il protagonista alla fine riesce a dare spiegazione. Abbiamo mandato il libro ad alcuni concorsi letterari dedicati alla narrativa poliziesca, e ora sto per pubblicare il prequel di questo romanzo, quello in cui nasce il personaggio dell’investigatore".

"La difficoltà, nel secondo libro, è stata mettere assieme e amalgamare due stili diversi, il mio e quello dell’altra autrice: ci sono stati molti confronti tra noi e pensiamo che alla fine il risultato sia riuscito - conclude Grilli -. Per me è il coronamento di una passione per la scrittura che arriva dai lontani anni ‘60 e ‘70 e che è stata la passione originaria della mia vita. Anche l’esperienza della Gpg Film in fondo è nata dalla voglia di scrivere una sceneggiatura".