Monza – È durato 15 giri il sogno del popolo Ferrari di vedere una monoposto rossa trionfare nel Gran premio di casa, a 4 anni di distanza dall’ultima vittoria a Monza di Leclerc nel 2019. Sainz è partito bene dalla pole position, si è difeso dall’attacco di Verstappen e un boato ha accompagnato l’uscita dalla prima variante della Ferrari numero 55 ancora in testa.
Ma la delusione tra i tifosi della Rossa è arrivata presto, quando Verstappen al 15esimo giro ha fatto il sorpasso della vittoria su Sainz e poi, dietro, l’altra Red Bull di Perez ha tolto almeno il doppio podio Ferrari sorpassando al 32esimo giro Leclerc e poi al 46esimo anche Sainz.

“Siamo delusi, sfumata la vittoria speravamo di avere almeno i due piloti Ferrari sul podio. Ma invece è andata così – dice Yassim di Brescia, nel fiume di tifosi che ha invaso la pista finita la gara –. Ma venire a Monza a seguire la gara è una bellissima esperienza: è la prima volta che vengo e tornerò tutti gli anni”.

Ferraristi delusi per il risultato ma per tutti gli oltre 110mila spettatori presenti a Monza l’atmosfera del Gran premio d’Italia con la tradizionale invasione di pista finale è una festa a cui non mancare. “Speravo vincesse Sainz dopo la pole di ieri e di vedere la Ferrari davanti alla Red Bull – commenta Giulia di Torino – Ma la gara è stata bella, è la prima a Monza e c’è un’atmosfera fantastica tra tutti i ferraristi”.

“È la gara di casa e non manco mai – dice Veronica che abita a Monza – La gara tutto sommato è andata bene ma Monza è sempre Monza, ci si diverte e vale la pena venire per la festa finale sotto il podio”. E la festa di Monza è famosa in tutto il mondo.

“Sono una tifosa della Mercedes con i due piloti inglesi Hamilton e Russell ma qui a Monza ho tifato anche Ferrari – racconta Maria che arriva da Londra –. Sono molto contenta di aver condiviso questa atmosfera di festa qui sotto il podio a Monza con i tifosi ferraristi. Ho già visto un altro Gran premio, ma è la prima volta che vengo qui a Monza ed è davvero una bellissima esperienza”.

C’è anche Alvaro che con un gruppo di amici è arrivato dal Nicaragua: “È la prima volta che seguo un Gran premio e averlo fatto qui a Monza è stato straordinario. Anche se il risultato in pista non è stato il migliore per me, c’è una grande festa che fa passare anche la delusione della gara”.
