di Martino Agostoni
È stata completata la squadra di governo della Provincia di Monza e Brianza. Dopo il voto dello scorso 18 dicembre che ha rinnovato il consiglio provinciale e la successiva conferma alla carica di vicepresidente di Riccardo Borgonovo con anche le deleghe a Pianificazione del territorio, Welfare, Partecipate e Parchi, mercoledì il presidente brianzolo Luca Santambrogio ha ultimato la distribuzione degli incarichi a 7 neoeletti consiglieri tra i due gruppi dell’area centrodestre e Lega.
Alla consigliera Martina Cambiaghi sono state date le materie relative a Edilizia Scolastica, Impianti sportivi provinciali, Autodromo; ad Antonella Casati le deleghe a Marketing territoriale, Identità e tradizione, Turismo, Reti bibliotecarie della Brianza; a Marina Romanò la Protezione civile, Ambiente, Pari opportunità e Controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale (rapporti con la consigliera di Parità); a Fabio Ghezzi i Rapporti con Regione, ruolo delle Province - autonomia, Comunicazione, Mobilità e trasporti, Eliminazione delle barriere architettoniche; a Claudio Rebosio la Formazione, AFOL, Potenziamento Centri per l’impiego, Sicurezza, Polizia provinciale; a Nicolas Pietro Monguzzi il Bilancio, Crisi aziendali, Transizione digitale, Programmazione gestione fondi ex partecipazione Asam; e a Vito Michele Santese il Patrimonio e Infrastrutture provinciali.
Santambrogio ha tenuto le deleghe a Grandi Opere, Rapporti con i Comuni e Personale.
"Si tratta territorio - ha commentato il presidente - di conferme di continuità rispetto allo scorso mandato e di nuove attribuzioni ai consiglieri che sono pronti a mettersi al servizio di questo Ente con responsabilità ed impegno.
Siamo pronti a rimetterci al lavoro contando anche sulla collaborazione dei rappresentanti dell’opposizione, che in questi anni non è mai mancata.
Il primo appuntamento in agenda riguarda l’approvazione del Ptcp e la convocazione dell’Assemblea dei Sindaci per affrontare insieme ai Comuni i nodi legati alla realizzazione del progetto di Pedemontana".