Insegnare la sicurezza agli studenti per stage e tirocini senza rischi. “Safety First si fa in 3“ è il pacchetto di Assolombarda messo a disposizione di studenti, scuole e aziende per percorsi di alternanza scuola-lavoro (Pcto) in piena sicurezza. Lorenzo Dell’Acqua, direttore Area salute e sicurezza sul lavoro e Davide Ballabio, direttore formazione e capitale umano di Assolombarda, hanno incontrato 80 studenti delle scuole professionali Ecfop di Monza, Pertini di Seregno e civica scuola Paolo Borsa di Monza. L’obiettivo è dare ai ragazzi la consapevolezza sulle regole di salute e incolumità, da rispettare meticolosamente, perché non si verifichino infortuni. I ragazzi, infatti fin dal secondo o terzo anno di studi vanno in azienda a mettere in pratica quello che hanno imparato sui banchi. All’azienda si suggerisce, fra l’altro, di iscriversi al registro nazionale per l’alternanza istituito presso le Camere di commercio; di stipulare una convenzione in collaborazione con il soggetto promotore che contenga anche il percorso formativo personalizzato; di fornire alla scuola il documento di valutazione dei rischi e dei dispositivi da adottare per gli studenti in Pcto; designare un tutor con funzioni di affiancamento al tirocinante. "Gli imprenditori – spiegano gli esperti di Assolombarda – devono avere ben presente che lo studente non ha esperienza di azienda o di lavoro: la sua percezione del rischio è, inevitabilmente, diversa da quella di un lavoratore dipendente". In generale, il datore di lavoro dovrebbe impostare l’accoglienza e il percorso agendo come un “buon padre di famiglia“, assicurando e organizzando una corretta vigilanza attraverso il tutor che deve essere adeguatamente formato.
All’incontro ha preso parte anche Francesco Genna, responsabile Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro di Ats Brianza. L’Agenzia di tutela della salute ha sviluppato un Laboratorio sicurezza - al momento solo nella provincia di Lecco - che Assolombarda auspica sia esportato anche in Brianza: si tratta di uno strumento che tra realtà virtuale ed escape room aiuta i ragazzi a imparare le regole di sicurezza sul posto di lavoro. Con Erika Pietrocola, Sergio Bertinelli e Irene Savino, dirigenti di Ats Brianza, gli studenti hanno “vissuto“ alcuni incidenti gravi, provocati da errori di distrazione o per violazione deliberata delle regole soltanto per fare più in fretta.