CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Gli appuntamenti con Ville Aperte. La Rotonda dell’Appiani? Un racconto

Una visita guidata alla Reggia di Monza per conoscere le storie di Amore e Psiche del pittore neoclassico. Oggi, mercoledì 1° maggio e il prossimo weekend l’anteprima di primavera per 33 dimore di delizia.

Gli appuntamenti con Ville Aperte. La Rotonda dell’Appiani? Un racconto

Gli appuntamenti con Ville Aperte. La Rotonda dell’Appiani? Un racconto

Per un fine settimana di ponte all’insegna della cultura torna Ville Aperte in Brianza, un’opportunità di visitare le dimore storiche non sempre accessibili. L’edizione Primavera 2024 comprende oggi, mercoledì 1° maggio e il weekend successivo: porte aperte in 33 ville di delizia e ville storiche, in 29 Comuni delle province di Monza e Brianza, Milano, Lecco e Como. A Monza visita guidata non solo alla Villa Reale di Monza, ma anche alla Rotonda dell’Appiani, mentre i Giardini Reali avranno una visita dedicata sabato 4 e domenica 5. Dopo la visita alla Reggia si scende nuovamente, si attraverso il cortile interno. A destra, nell’Orangerie, è allestita la mostra “800 lombardo“. L’ingresso che di solito si attraversa distrattamente è appunto la Rotonda dell’Appiani, uno spazio scenografico con il pavimento in marmo bianco di Carrara e il soffitto a volta strutturato in quattro vele e un medaglione centrale, affrescati dal pittore neoclassico Andrea Appiani. Ritrae Psiche adorata dalle genti, Psiche che guarda Eros dormiente, Psiche che supplica Proserpina di concederle il vaso della bellezza e Psiche svegliata dai dardi di Eros. La visita guidata alla Rotonda è compresa nel percorso (ultimo ingresso alle 17.30). Al termine si può scegliere di visitare la mostra “800 Lombardo Ribellione e conformismo da Hayez a Previati“ (biglietto intero 14 euro).

A Bovisio Masciago si può visitare Villa Zari, a Cesano Maderno Palazzo Arese Borromeo, a Desio Villa Tittoni e il suo parco, a Meda Villa Antona Traversi, a Nova Milanese Villa Vertua e a Triuggio Villa Taverna. Quest’anno è stata scelta Villa Borromeo d’Adda ad Arcore come villa rappresentativa dell’edizione.

Circondata da un parco secolare, venne costruita nella seconda metà del ‘700 per volere dell’abate Ferdinando d’Adda; subì una prima ristrutturazione nel 1840 e venne nuovamente trasformata dalla famiglia d’Adda a fine ‘800, in stile neo-barocchetto. Il complesso passò in eredità alla famiglia Borromeo agli inizi del XX secolo fino agli anni Ottanta del secolo scorso. Ville Aperte in Brianza è anche “Ville Accessibili“: anche quest’anno si rinnova la collaborazione con il Consorzio Desio Brianza, con la promozione del progetto Senso Comune. A fare da guide saranno alcune persone diversamente abili, che illustreranno le bellezze di Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno e di Villa Zari a Bovisio. Informazioni e prenotazioni: sul sito web (www.villeaperte.info) e sulla App Ville Aperte in Brianza. Biglietto: 5 euro a persona; infoline: 039 975 2251.