Gianetti sta svuotando l’azienda e i magazzini

Nello stabilimento i camion recuperano merce finita, materiali e attrezzature dopo la revoca dell’ordinanza che vietava il transito ai mezzi alla strada d’accesso

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di Gabriele Bassani

Sono ormai avviate da giorni le operazioni di "svuotamento" della Gianetti Fad Wheel (ex Gianetti Ruote) di Ceriano Laghetto, chiusa improvvisamente dal 3 luglio scorso. Mentre restano aperte le questioni legali con i ricorsi depositati dai sindacati e dai singoli lavoratori, nello stabilimento ora entrano i grossi camion per recuperare merce finita, materiali e attrezzature, dopo la revoca, avvenuta nei giorni scorsi, dell’ordinanza che vietava il transito ai mezzi pesanti sulla strada di accesso all’azienda. L’ordinanza era stata emessa in estate quando si era ormai stabilito il presidio permanente dei lavoratori davanti alla fabbrica e la motivazione alla base dell’ordinanza era proprio la presenza di persone, giorno e notte, davanti agli ingressi e la necessità di tutelarne l’incolumità. Una motivazione che era stata recepita dal Tar con il respingimento della richiesta di sospensiva avanzata dall’azienda e il rinvio della decisione nel merito al prossimo 22 gennaio.

A questo punto però, dopo la chiusura della strada da parte della azienda, che ne rivendica la proprietà e lo smantellamento di fatto del presidio dei lavoratori, dal Comune spiegano che sono venute meno le motivazioni fondanti dell’ordinanza che per questo motivo è stata rimossa, per evitare ripercussioni sul fronte giudiziario. Intanto, le azioni dell’Amministrazione comunale proseguono su altri fronti, mettendo disposizione la sala consigliare per le attività avviate dai sindacati a tutela degli ex lavoratori dello stabilimento.

Al primo incontro informativo promoso da Afol Monza e Brianza per avviare i percorsi di "politiche attive" per il ricollocamento dei lavoratori era presente Silvia Gabbioneta, responsabile del Centro per l’Impiego di Monza e Vimercate e hanno partecipato circa 50 lavoratori.

Ulteriori incontri sono previsti nelle prossime settimane per cercare di offrire tutto il sostegno possibile nella ricerca di una alternativa per i dipendenti della storica azienda cerianese rimasti senza lavoro e saranno sempre ospitati negli spazi comunali. "Come abbiamo fatto fin dal primo pomeriggio del 3 luglio scorso, appena appresa la notizia della chiusura dello stabilimento di Ceriano, restiamo a disposizione dei lavoratori della Gianetti, nell’ambito delle nostre possibilità e competenze, per offrire loro tutto il supporto logistico e informativo di cui hanno bisogno per cercare di lasciarsi alle spalle al più presto questa vicenda drammatica" -ha commentato il sindaco Roberto Crippa.