
Nel tondo il micio arrampicato sul lampione
Monza, 21 giugno - Nel suo quartiere lo conoscevano tutti e gli lasciavano sempre qualcosa da mangiare. Fino a quando non lo hanno visto più nei paraggi ma non se ne sono dati particolare pena visto che lui era un gatto randagio, abituato ad andare e venire a suo piacimento. E invece no, stavolta era finito in guai seri. Si era arrampicato troppo in alto su un lampione e non riusciva più a scendere. Se ne è accorto un agente della Polizia locale di Monza. Di pattuglia nelle strade attorno a via Ramazzotti, zona ospedale, ha sentito un flebile pianto fra gli alberi. Un bambino? No... sembrava proprio un gatto finché non lo ha individuato tra le foglie degli alberi attorno al lampione che lo nascondevano alla vista.
Intraprendente, l'agente prima si è fatto dare una scala dagli abitanti del condominio più vicino (civico 28). È salito ma il gatto intimorito è andato ancora più su, in cima al lampione, dove la scala mai sarebbe potuta arrivare. Allora il vigile ha chiesto aiuto ai pompieri. E con l'autoscala dei Vigili del fuoco di Monza il micio è stato raggiunto, recuperato, riportato a terra, visitato dagli esperti dell'Enpa e rifocillato. Ora è là in attesa di qualcuno che lo adotti. A proposito, il gatto senza nome ora si chiama Carletto, in onore di Carlo, il vigile che non si e' voltato da un'altra parte nel suo giro di ronda e lo ha fatto salvare.