L'intervento dei soccorsi
Biassono (Monza Brianza), 26 Luglio 2021 - Invece di soccorrere l'uomo caduto dal monopattino elettrico e rimasto esanime a terra, gli aveva rubato il mezzo e pure il cappellino che aveva in testa. Ma i poliziotti monzesi ora l'hanno identificato. Si tratta di un uomo di 35 anni, peruviano, residente a Biassono, che è stato denunciato dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Monza per furto aggravato.
Il fatto risale alla sera di domenica 13 giugno quando un 33enne originario dello Sri Lanka era rimasto vittima di un incidente stradale: mentre viaggiava su un monopattino elettrico di sua proprietà, aveva perso il controllo delle due ruote cadendo rovinosamente sull'asfalto e battendo violentemente la testa. Il 33enne era rimasto a terra privo di sensi e in gravi condizioni, che lo avevano portato al coma. Sul posto erano arrivati i soccorsi, che avevano trasportato l'uomo in ambulanza all'ospedale San Gerardo di Monza, dove era stato ricoverato in Terapia Intensiva e una volante della Questura di Monza.
I poliziotti, per capire cosa fosse successo al 33enne, avevano visionato i filmati delle telecamere della zona, risalendo al 35enne. Questa mattina gli agenti hanno effettuato una perquisizione a casa sua, a Biassono, dove hanno ritrovato gli stessi indumenti che il peruviano indossava il giorno del furto. Il monopattino elettrico, poi venduto ad una terza persona, è stato anch'esso ritrovato e sequestrato.