Colpo grosso, qualche giorno fa, all’interno dell’istituto scolastico europeo Candia di Seregno. Valore 60mila euro. I carabinieri della Compagnia cittadina si sono subito mobilitati per risolvere il giallo e sembrano essere sulla buona strada, visto che una parte della refurtiva è stata trovata a Bollate, in vendita in un negozio di prodotti informatici.
Tutto comincia qualche giorno fa, quando i soliti ignoti, addirittura durante le ore diurne, entrano in azione. Evidentemente hanno studiato bene il piano operativo, conoscono la logistica della scuola di via Evangelista Torricelli, sanno che dentro può esserci qualcosa di molto appetibile. Anche perché l’istituto è, notoriamente, molto attento alle nuove tecnologie e a tutte le attrezzature informatiche. Forzano una porta laterale antipanico, si introducono nell’edificio e prendono 40 computer portatili dal valore di 1.500 euro ciascuno. Poi fuggono con la refurtiva. Appena dalla scuola si accorgono, allertano i carabinieri di Seregno. Che raccolgono la denuncia, effettuano il sopralluogo a caccia di indizi e avviano le indagini.
Riescono a localizzare una pista a Bollate e qui, con i colleghi della città recuperano 11 computer, in un negozio gestito da un 29enne del Bangladesh, per il quale è scattata la denuncia per ricettazione. Sono ancora in corso le indagini per identificare gli autori del furto presso la scuola, e per individuare la parte restante del bottino.
Ale.Cri.