FuoriSalone, il design torna a casa

Dall’1 al 13 settembre la città ospita 16 eventi fra creatività, fotografia e musica in parallelo all’expo milanese

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di Cristina Bertolini

Dopo lo stop del 2020, torna il FuoriSalone Monza. Dall’1 al 13 settembre la città ospiterà 16 eventi fra design, fotografia e musica, in contemporanea con il Salone del Mobile e la DesignWeek di Milano. Leit motiv di quest’anno “Omaggi“ ai maestri del design.

L’ordine degli Architetti esporrà alcuni prodotti iconici di quattro grandi maestri del design: Achille Castiglioni, Alessandro Mendini, Michele De Lucchi e Riccardo Dalisi. "Dopo lo stop per la pandemia, per questa edizione abbiamo lavorato a un FuorisaloneMonza basato sulla qualità delle idee e dei progetti - spiega il sindaco Dario Allevi - Abbiamo messo insieme una rete di realtà del mondo della cultura, dell’arte, del commercio e del terzo settore per rimettere al centro il made in Italy e il made in Brianza, il motore che può guidare la ripartenza". Tutti gli organizzatori si stanno dotando di applicazione per il controllo del green pass, obbligatorio per i visitatori. Giornata inaugurale domani all’Arengario e poi nella sede dell’ordine degli architetti con un omaggio ai grandi maestri. Al Micromuseo, visitabile dall’esterno, un altro big del design: Carlo Bartoli, architetto e designer, Compasso d’Oro alla Carriera. Alla Rinascente spazio ai Masters of Design con le collezioni dei migliori brand come Kartell, Hay, Seletti e Vitra, mentre i Musei civici ospiteranno una mostra sulle sedie del design italiano dal 1950 a oggi.

Le ceramiche di Caltagirone, realizzate da Ugo La Pietra, in collaborazione con il maestro ceramista Nicolò Morales, saranno protagoniste negli spazi di Leogalleries che esporrà anche due poltrone progettate dall’architetto Marco Cighetti: una Nuvolari riproduce la scocca della storica Alfa Romeo di Tazio Nuvolari, mentre Cocò evoca l’eleganza di una donna swahili. Maurizio Cattelan da domenica si muoverà tra arte e design da Amerigo Milano Concept Store, mentre il fotografo Massimo Tecchia da venerdì nella galleria Villa Contemporanea proporrà un’installazione fotografica di ritratti in bianco e nero. Sotto i portici dell’Arengario da lunedì 6 la mostra dedicata alle immagini di strumenti musicali nella pittura del Rinascimento a cura del maestro Michele Sangineto nella Parafarmacia Centro Salute e la performance di Vincenzo Zitello, uno dei più affermati maestri d’arpa, in Sala Armonia venerdì 10 alle 19.