FABIO LUONGO
Cronaca

“Fuori la voce!” per crescere sani. Giovani a scuola di rap e autodifesa

Frequenteranno un laboratorio di rap, nel quale scriveranno e incideranno brani originali, per dare voce alle loro esperienze e al...

Frequenteranno un laboratorio di rap, nel quale scriveranno e incideranno brani originali, per dare voce alle loro esperienze e al...

Frequenteranno un laboratorio di rap, nel quale scriveranno e incideranno brani originali, per dare voce alle loro esperienze e al...

Frequenteranno un laboratorio di rap, nel quale scriveranno e incideranno brani originali, per dare voce alle loro esperienze e al loro sentire. Ma potranno partecipare anche a corsi di autodifesa, basati sul judo o su una particolare forma di wrestling che insegna tecniche per portare a terra l’avversario e costringerlo alla resa. Nel frattempo un’équipe di educatori si muoverà per le strade del territorio per cercare di intercettare le compagnie di ragazzi direttamente là dove si ritrovano. Sono le nuove iniziative messe in campo dal progetto “Fuori la voce! Educazione, esperienze e training per e con i giovani”, che punta a coinvolgere i ragazzi dai 15 ai 34 anni offrendo loro attività che possano aiutarli a crescere sia nei rapporti sociali che sotto l’aspetto professionale. Sostenuto da un finanziamento di 92.300 euro grazie al bando “Link! Connettiamo i giovani al futuro” promosso da Anci, il progetto ha come capofila Lissone e come partner gli altri Comuni dell’Ambito di Carate. L’iniziativa, spiegano dall’amministrazione, si rivolge ai ragazzi del territorio, in particolare ai cosiddetti Neet, ossia quelli che non studiano e non lavorano, e "si propone di rispondere a un’esigenza crescente di inclusione, formazione e sviluppo di competenze pratiche, offrendo ai giovani opportunità di crescita". Fra le attività in partenza, corsi di difesa personale, sport e aggregazione, pensati per dare strumenti e motivazioni per una crescita sana e consapevole. Così da venerdì a Besana prenderanno il via lezioni di autodifesa e un corso di “Submission Wrestling”, tutti gratuiti. Da lunedì 10 a Lissone comincerà invece un corso di difesa personale curato dal Judo Club cittadino. Un ulteriore corso di questo tipo si svolgerà, da metà febbraio, pure a Triuggio. Per l’iniziativa a Besana si può contattare il 333-6530363, per quella a Lissone il 335-8005710. Tra le attività più particolari c’è il “Lab Rap”, un laboratorio musicale di rap che si terrà da fine mese al Centro giovanile Cubotto di via Lando Conti a Lissone, in collaborazione con l’Associazione 232 Aps. La musica rap e l’hip hop saranno usati come strumento educativo e di espressione in grado di far dialogare i ragazzi: i partecipanti potranno scrivere, registrare e incidere propri brani.

A tutto questo si aggiungerà, raccontano dal Comune, "la presenza di un’équipe di territorio costruita sull’esperienza di Coop Meta e dei suoi educatori, che cercherà di coinvolgere direttamente in strada anche le compagnie di giovani". "Il progetto “Fuori la voce!” nasce con l’ambizione di rispondere alle necessità di inclusione e crescita dei giovani - spiega l’assessore alle politiche giovanili Giovanni Camarda -, costruendo una rete di supporto tra i Comuni e le cooperative che lavorano con e per i ragazzi. L’obiettivo è fornire ai giovani percorsi educativi, formativi e creativi, permettendo loro di affrontare con maggiore consapevolezza le sfide del futuro".

F.L.