Fratelli Remonti. La medaglia più importante

I fratelli Remonti conquistano il terzo e sesto posto ai World Transplant Winter Games 2024, portando un messaggio di speranza a tutti i malati. Dopo aver affrontato la leucemia, Andrea e Roberto dimostrano che si può guarire e vivere una vita normale.

Fratelli Remonti. La medaglia più importante

Fratelli Remonti. La medaglia più importante

Terzo e sesto ai World Transplant Winter Games 2024, i Giochi Mondiali Invernali dei Trapiantati organizzati a Bormio da Aned, l’Associazione nazionale emodializzati dialisi e trapianto. È il risultato ottenuto dai due fratelli Remonti, i brianzoli che come trapiantato e donatore hanno partecipato ai Mondiali terminati domenica. Sul terzo gradino del podio nella categoria donatori, Roberto Remonti ha strappato nel super gigante l’ultima medaglia della competizione, mentre il fratello Andrea si è piazzato sesto nello slalom speciale a squadre.

Ma loro, al di là dei piazzamenti, avevano già portato a casa la vittoria più importante: avercela fatta, portando un messaggio di speranza a tutti i malati.

Andrea e Roberto oggi hanno rispettivamente 53 e 58 anni e conducono una vita normale. Ma nel maggio del 2010 Andrea non stava così: aveva appena ricevuto la diagnosi di una leucemia mieloide acuta. Dopo tre cicli di chemioterapia è stato sottoposto a un trapianto di midollo: suo fratello Roberto non ci ha pensato due volte a sottoporsi alle verifiche, risultando compatibile al 100% e donando così le sue cellule staminali. Un atto d’amore che non è bastato, perché Andrea ha avuto due recidive, ma ha vinto la sua battaglia e tra alti e bassi oggi conduce una vita normale, dopo aver subito un trapianto aploidentico da una donatrice tedesca parzialmente compatibile. "Faccio parte dell’associazione “La mitica“, fatta di ragazzi guariti dalla leucemia – ha raccontato al Giorno –. Giriamo gli ospedali d’Italia e organizziamo partite di calcio. Andiamo soprattutto nei reparti di pediatria per dimostrare che si può anche guarire".

M.Guz.