Brugherio (Monza e Brianza) 20 settembre 2024 – Storie di disperazione e irregolarità.Tutto è cominciato quando ieri mattina alcuni operai hanno chiamato lamentando la presenza di persone all’interno di un cantiere in viale Lombardia a Brugherio in cui stavano lavorando e da cui si rifiutavano di uscire.
Le due persone erano due fratelli tunisini del 1984 e 1985 residenti a Brugherio, ma senza fissa dimora. Persone note con diversi precedenti. Una dei due aveva permesso di soggiorno con ricevute di rinnovo e carta d'identità, l'altro - il più giovane - non era invece in grado di esibire nulla.
Durante le operazioni di fotosegnalamento quello senza nulla ha lamentato dolori a un occhio e chiesto di essere portato al pronto soccorso. Ci hanno pensato gli agenti della polizia locale di Brugherio ad accompagnarlo in pronto soccorso a Monza e successivamente in questura per il fotosegnalamento.
Dagli accertamenti è emerso che aveva già a carico un decreto di espulsione risalente a marzo scorso e quindi è stato denunciato a piede libero per violazione della legge sull’immigrazione (cosiddetta legge Bossi-Fini). Il tutto si è chiuso con un decreto di espulsione nei suoi confronti.