Finisce il 2022 e assieme si può iniziare ad archiviare l’emergenza sanitaria del Covid anche a Monza e in Brianza dove la tendenza dei dati demografici e di mortalità ha ripreso ad andare dalla scorsa estate verso i valori ordinari registrati fino al 2019. È da febbraio 2020 che l’Istat ha avviato uno studio specifico sulla mortalità della popolazione legata alla diffusione delle epidemia di coronavirus, un’indagine statistica che da oltre 2 anni raccoglie i dati dei decessi mensili avvenuti in quasi tutti i Comuni italiani e li confronta con la media dei 5 anni precedenti, riuscendo quindi a misurare l’impatto nei vari territori. Dati che per i 55 Comuni targati Mb vengono elaborati periodicamente dall’Ufficio Statistica del Comune di Monza permettendo di avere un monitoraggio dell’andamento locale dell’epidemia.
E nell’ultimo aggiornamento che arriva a coprire i primi 9 mesi del 2022 si vedono le curve dei decessi a Monza e in Brianza tornare ad allinearsi all’andamento medio registrato sul territorio nel quinquennio 2015-2019. L’ultima ondata Covid che ha causato un rialzo oltre la media della mortalità locale c’è stato all’inizio della scorsa estate quando in Brianza a luglio si sono registrati 846 decessi rispetto alla media ordinaria della stagione di 646, a Monza 130 rispetto alla normalità 2015-2019 di 103 decessi. Valori sopra la media, ma già molto distanti dai record registrati nei primi mesi di pandemia quando nel 2020 in Brianza si sono sfiorati i 1.400 decessi mensili e a Monza i 250 morti al mese, e in continuo ribasso. Già alla fine di settembre a Monza si è tornati a livelli di decessi ordinari, 93 morti mensili rispetto alla media di 96 dello stesso periodo 2015-2019, mentre nell’intera Brianza i valori erano ancora un po’ più alti della media, 656 rispetto ai 565 pre Covid, ma con una curva al ribasso.
M.Ag.