Finanziamenti a Pedemontana. Scoppia il caso

Lo scontro politico si riaccende a Monza sul finanziamento di Pedemontana: il Pd propone emendamento bocciato dal centrodestra, scatenando polemiche sulla gestione delle risorse e la mancanza di visione politica.

Finanziamenti a Pedemontana. Scoppia il caso

Finanziamenti a Pedemontana. Scoppia il caso

ll finanziamento di Pedemontana riapre lo scontro politico sul futuro dell’autostrada.

Questa volta a dividere è un articolo del provvedimento sul Pnrr all’esame della Camera che prevede la possibilità per la Regione di coprire le perdite dell’Autostrada Pedemontana tramite aumenti di capitale in deroga. Un punto sul quale il Pd, dopo avere riunito sindaci e amministratori locali della provincia di Monza e Brianza, ha deciso di intervenire con un emendamento soppressivo, che è stato però bocciato dal centrodestra nelle scorse ore.

Ed è scoppiata la polemica. "È stato bocciato in commissione Bilancio l’emendamento soppressivo presentato dal Pd del comma 23 dell’articolo 8 che prevede la possibilità per Regione Lombardia di coprire le perdite dell’Autostrada Pedemontana tramite aumenti di capitale in deroga – scrivono in una nota congiunta la deputata Silvia Roggiani, segretaria regionale Pd Lombardia, e il segretario Pd Monza Brianza Lorenzo Sala –. Hanno provato a nascondere una norma vergognosa, contraria ai principi e agli obiettivi del Pnrr, che sottrae risorse alla mobilità sostenibile e al trasporto pubblico locale nell’ottica di finanziare un progetto di autostrada inutile e devastante per il territorio. Un altro intollerabile schiaffo ai cittadini lombardi e brianzoli che dimostra la totale mancanza di visione e l’incapacità di governare. Ancora una volta, le decisioni sulla realizzazione di Pedemontana passano sopra alla testa delle comunità territoriali e delle istituzioni locali, con l’arroganza che ormai contraddistingue la destra che ci governa".