
Una mongolfiera
Monza, 2 aprile 2016 - A Monza, questo aprile è da prendere...al volo! Dall’1 al 25 aprile nella splendida cornice di Villa Mirabello nel Parco della Reggia di Monza va in scena il Festival del Volo. Di che cosa si tratta? Una mostra storica che ricostruisce i momenti più significativi della storia del volo nel medesimo luogo dove nel lontano 1783 ci fu il primo esperimento di aerostatica in Italia nonché uno dei primissimi al mondo da parte di Marsilio Landriani. La kermesse ripercorre gli scenari incantevoli delle prime esplorazioni, dai racconti entusiasmanti di Jules Verne al primo favoloso volo organizzato dai fratelli Montgolfier, in un percorso inedito fatto di oggetti storici esposti per la prima volta in Italia. Pezzi unici di un mosaico da favola, tutto da scoprire, esplorare, apprezzare da vicino in compagnia del suo curatore, Marco Majrani. Un tour che regala un’infinità di sorprese, dai filmati salienti alle numerosissime attività didattiche e ludiche per grandi e piccoli.
In occasione di questo evento, Poste Italiane realizza una specifica cartolina e, per il 23 aprile ha predisposto un servizio filatelico con annullo speciale. E anche una serie di francobolli ispirati a mongolfiere e palloni a gas e una collezione privata che commemora le imprese di Umberto Nobile dopo 90° anni dalla spedizione del dirigibile Norge che raggiunse per primo il Polo Nord il 12 maggio 1926. La rivista “L’informatore filatelico” presenta infine una “tessera filatelica speciale”. Sabato, domenica e il 25 aprile è possibile prenotare una visita guidata per gruppi di adulti precostituiti sul sito www.maart.mi.it e info@
Il Festival del Volo vuole essere indimenticabile per i grandi ma anche per i piccini. Non mancano infatti i laboratori organizzati per loro dagli animatori di Creda che sabato, domenica e il 25 aprile, dalle 11 alle 17, intrattengono bambini e ragazzi sui temi “au ballon”. Non sarà più un segreto come è fatto un pallone e come vola e, addirittura, come costruire una mongolfiera! Dal lunedì al venerdì si possono invece prenotare sul sito www.creda.it visite guidate e laboratori per le scolaresche a un prezzo democratico di 5 €. Al Bookshop, oltre a trovare numerosi libri e giochi a tema, Librogiocando
Ma non finisce qui, perché dal 23 al 25 aprile il Parco della Reggia di Monza sarà animato da splendide Mongolfiere e Palloni a gas impegnati in un contest suggestivo. Alcune mongolfiere (posti limitati), ancorate a terra da corde di sicurezza, saranno poi a disposizione del pubblico per ammirare un panorama suggestivo da 20/30 metri d’altezza, mentre il pilota racconta le innumerevoli curiosità “au ballon”. Un qualcosa di veramente mai visto...Un gran finale per una kermesse unica e intrigante, alla quale parteciperanno inoltre fantastiche automobili d'epoca, chiamate a rinverdire la tradizione del "Rally ballon" che, dal 1920 al 1940, premiava l’auto che per prima giungeva sul luogo dove i palloni atterravano.
Insomma, un evento da non perdere anche per conoscere uno degli aspetti storici meno noti della Lombardia: il primato scientifico nel campo dell’aerostatica che raggiunse il suo massimo fulgore alla fine del Settecento, quando la città di Milano divenne uno dei maggiori centri culturali dell’epoca illuministica. Lo splendore della città si consolidò poi nell’Ottocento, raggiungendo l’apice con i primi decenni del Novecento, quando ospitò l’Esposizione Internazionale e altri eventi di enorme risonanza, imponendosi come polo di attrattiva a livello mondiale, in competizione con Londra e Parigi, le grandi metropoli dell’epoca. Nel 1906, l'Esposizione Internazionale di Milano pose un accento particolare sul tema dei trasporti terrestri, marini ed aerei. Non a caso, la rassegna fu istituita per celebrare la realizzazione del traforo ferroviario del Sempione. Per l'occasione venne realizzata anche una breve, ma avveniristica linea ferrata sopraelevata che collegava il Castello Sforzesco e il suo Parco con l'area dell'ex Fiera Campionaria, oggi quartiere Citylife. In particolare, durante l’Esposizione che si svolse nella città 109 anni prima di Expo 2015, furono effettuate le prime gare aeronautiche della storia, culminanti con la prima trasvolata delle Alpi dall’Italia alla Francia, ad opera dell’aeronauta milanese Celestino Usuelli. A quell’epoca, gli unici mezzi volanti erano i palloni aerostatici. Gli aeroplani muovevano i primi passi e anche i dirigibili erano agli albori. L’aerostatica era l’unico strumento tecnico che consentiva all’uomo di librarsi nell’atmosfera. Nei sei mesi dell’Esposizione Internazionale si tennero ben 16 competizioni riservate agli aerostati e ai primi dirigibili, venne indetto il primo congresso meteorologico mondiale e fu istituita una rete internazionale di rilevamento meteorologico mediante palloni sonda sotto la direzione dell’illustre astronomo Prof. Giovanni Celoria. Epica fu la citata impresa del milanese Celestino Usuelli che per primo superò in volo le Alpi da est a ovest l’11 novembre 1906, vincendo la splendida coppa messa in palio dalla Regina Margherita.